La logistica è uno specchio perfetto dei processi di frantumazione che attraversano il mondo del lavoro. La possibilità di spezzare la catena di sfruttamento non può che avvenire in uno schema in cui le mobilitazioni dal basso si inseriscono in un’azione politica nell’alto
Autori Sezioni: Simone Fana
16 giugno, la logistica si ferma
Il 16 giugno i lavoratori della logistica e dei trasporti incroceranno le braccia a seguito dello sciopero nazionale indetto dai sindacati di base per il rinnovo del contratto. Ecco quale è la posta in gioco
Ridurre l’orario di lavoro, perchè ci converrebbe
Se il fallimento del Jobs Act è sotto gli occhi di tutti, la costruzione di una ricetta alternativa deve ripartire dalla messa al bando dei presupposti che hanno ispirato le politiche del lavoro degli ultimi decenni
Automazione e riduzione dell’orario di lavoro
Le più recenti forme di organizzazione del lavoro – imposte dalla “sharing” e gig economy – rendono necessario un ripensamento delle politiche sui tempi di lavoro
Automazione e riduzione dell’orario di lavoro
Le più recenti forme di organizzazione del lavoro – imposte dalla “sharing” e gig economy – rendono necessario un ripensamento delle politiche sui tempi di lavoro
Lavorare meno, lavorare tutti
Una misura di riduzione generalizzata dell’orario di lavoro avrebbe un impatto rilevante se indirizzata al lavoro pubblico e alle attività della amministrazione dello stato
Lavorare meno, lavorare tutti
Negli ultimi decenni il mercato del lavoro italiano è stato al centro di numerosi interventi legislativi. Tuttavia la scelta di perseguire politiche di moderazione salariale attraverso interventi di riduzione del cuneo fiscale ha avuto un impatto minimo sulla ripresa dell’occupazione e sulla riduzione della disoccupazione. Non fa eccezione a questa tendenza di lungo periodo la […]
Disuguaglianze, l’affondo dei liberali
Due proposte presentate di recente attribuiscono al sistema della contrattazione nazionale, e ai meccanismi redistributivi che implica, un ostacolo al miglioramento dell’economia
Colosseo: lavoro pubblico e diritti essenziali
L’obiettivo del Governo sembra quello di sostituire il lavoro pubblico con forme coercitive di lavoro gratuito, laddove l’erogazione dei servizi pubblici dovrebbe avere un ruolo e una qualificazione adeguata