Per l’economia mondo l’Italia ha un eccesso di prodotti e processi maturi. La deindustrializzazione si può evitare con una politica pubblica a sostegno di merci e servizi carichi d’innovazione
Autori Sezioni: Roberto Romano
Il documento delle vacche magre
La manovra economica correttiva 2013-14 dovrebbe essere pari a poco più di 30 mld di euro, ma tra misure pregresse e misure ancora da delineare si arriva a oltre 60 mld
La Lombardia che si allontana dall’Europa
I dati sugli anni della crisi: la regione rinuncia al cambiamento tecnologico. La produzione industriale ritorna ai livelli del 2005, l’occupazione è di 7 punti percentuali più bassa
L’Europa incapace di badare a se stessa
Il nuovo patto per l’euro indebolisce le ragioni politiche dell’Europa. Le ultime decisioni non bastano a ridare fiato e potere al ruolo pubblico
Non è il lavoro la zavorra della Fiat
E’ vero, la Fiat non è competitiva. Ma per colpa dei costi fissi, non di quelli variabili. Tocca all’Europa inventare una politica industriale per superare la crisi dell’auto
Le generazioni dei diritti
Alcune riflessioni sull’evoluzione del diritto tra democrazia, lavoro e consumo. L’attacco ai diritti conquistati, la sfida di quelli da conquistare
La foto dell’Italia nel trend dei brevetti
I brevetti sono lo specchio della capacità del sistema economico nei settori più dinamici: alta tecnologia, ambiente, energia. Ecco come siamo messi
Produttività, i numeri al margine
Politiche industriali e innovazione: l’Italia ai margini per colpa della specializzazione. Una lettura dei dati sulla produttività dell’Istat e di quelli dell’Ocse
Se il debito privato entra nei parametri europei
Già si pensa a un’exit strategy per far rientrare il debito nelle gabbie di Maastricht. Ma cosa succederebbe se misurassimo tutti i debiti, pubblici e privati?
Se le società di capitale producono povertà
Quasi il 40% di Spa e Srl dichiara un valore netto della produzione negativo. Numeri di un capitale molto povero. Che fa debiti per pagare i dividendi