La pressione a pubblicare oggi è fortissima, così invece di riflessioni complicate e un duro lavoro di pulizia dei dati, molti affermati studiosi sono indotti a cercare quello che nel gergo degli economisti è detto l’esperimento naturale. E nascono errori clamorosi, come quello dell’“austerità espansiva”
Archivio del autore | redazione
Un risultato poco sorprendente
Le ragioni del voto del 9 febbraio in Svizzera, “contro l’immigrazione di massa”. Perchè tutti i problemi partono dalla logica degli accordi bilaterali
Non profit, come misurarne il contributo
Come misurare l’apporto delle associazioni non profit all’economia e alla società italiana? Una recensione del libro di Giovanni Moro “Contro il non profit”
La forbice dell’1 per cento
Si parla spesso oggi della crescente divergenza tra i redditi dell’1 per cento e quelli del restante 99 per cento della società. Ma pochi sanno che ancora maggiore è la forbice è la forbice che si è creata tra i redditi dell’1 per cento e quelli dello 0,1 e 0,01 per cento, gli iper ricchi […]
L’Europa ipocrita e l’Euro-sclerosi
Il concetto di euro-sclerosi fu coniato negli anni 80 per indicare un mercato del lavoro sclerotico. Oggi le arterie della vecchia europa sono di nuovo intasate. E la più grave crisi da ottanta anni a questa parte non ha ancora trovato una chiave di lettura
04. Banche da legare
Sull’unione bancaria pesa il potere delle lobby
Banche da legare/4 Le nuove norme aprono la strada all’integrazione comunitaria ma non separano l’attività speculativa da quella commerciale. Chi pagherà i salvataggi?
Quando la finanza investiva nella produzione
Banche da legare/6 Nel miracolo italiano la finanza, che allora non era puramente speculativa ma investiva nelle imprese, ricoprì un ruolo decisivo
Karlsruhe boccia il “piano Draghi”
Banche da legare/11 Tutte le insidie della decisione della Corte tedesca che ha bocciato il “piano Draghi” per l’acquisto dei titoli dei paesi in sofferenza da parte della Bce
Un “dual mandate” per la Bce
Banche da legare/5 Le prossime elezioni europee potranno contribuire al rilancio di un profondo processo di riforma in chiave democratica delle istituzioni comunitarie