La buona educazione/La scuola della libertà che vuole Renzi non è più quella che, secondo Costituzione, deve dare a tutti gli strumenti per essere liberi, ma quella in cui i genitori “liberano” se stessi e i loro figli dalla solidarietà verso i più deboli. La progressiva trasformazione in un servizio a domanda individuale
Archivio | Maggio, 2015
Gli insegnanti tra i due fuochi
La buona educazione/Manca una vera politica del personale. E a rimetterci sono gli insegnanti italiani. Persino rimbrottati perchè non sanno apprezzare la grande bellezza delle 101 mila stabilizzazioni
La crisi chiede investimenti, non tagli
La buona educazione/Paesi in difficoltà hanno inciso sulle proprie capacità produttive grazie a una maggiore spesa pubblica riservata all’istruzione
65. La buona educazione
Pdf. n.65:
L'”Altrascuola” degli studenti
La buona educazione/Serve una legge nazionale per il diritto allo studio che ponga fine alle disparità regionali e che stabilisca i Livelli Essenzialiche le Regioni dovrebbero erogare
Le proposte di Sbilanciamoci!
La buona educazione/Tra le proposte l’innalzamento dell’investimento sull’istruzione dal 4,7 al 6,5 per cento del Pil e l’abolizione dei finanziamenti alle scuole paritarie e il buono scuola
Una progressiva degenerazione
La buona educazione/”Nella scuola attuale, per la crisi profonda della tradizione culturale, si verifica un processo di progressiva degenerazione”. Una rilettura da Antonio Gramsci
L’alternativa esiste
La buona educazione/Diseguale, gerarchica e sempre più privata. La scuola del futuro immaginata da Renzi è lo specchio del modello di società che ci attende in cui istruzione, cultura, lavoro e riforme istituzionali separeranno con un filo spinato “chi decide” da chi, posto sotto ricatto, le decisioni è destinato a subirle
Critica della governabilità
È davvero necessario garantire i meccanismi per facilitare la governabilità e in questo senso l’Italicum costituisce un passo nella giusta direzione?
Grecia, la misura è colma
Una domanda di uscita unilaterale della Grecia dall’Ue avrebbe effetto solo due anni dopo, lasciando ampio tempo per eventuali rinegoziazioni. Ma potrebbe essere un modo efficace e rapido di far venire a più miti consigli Schäuble e gli altri falchi della troika che hanno traumatizzato il paese spingendola verso il default a tutti i costi