Investimenti più alti, crescita più bassa. L’analisi degli indicatori fondamentali mostra i ritardi della nostra regione più sviluppata. E ci aiuta a capirne il perché
Archivio | Giugno, 2009
Il cibo nell’anno della grande crisi
1 miliardo di affamati, 36 stati dipendenti dall’estero. Concentrazione e finanziarizzazione dell’alimentare peggiorano il bilancio del crack
Il dilemma della Francia bifronte
Una crisi meno grave che altrove, diseguaglianze meno rilevanti, un modello economico che adesso diventa un riferimento. E un disagio sociale che esplode
La miccia corta del debito estero
Tassazione creativa e crisi economica fanno esplodere il debito pubblico. Con la metà dei titoli in mano straniera, lo stato italiano balla sull’orlo del burrone. E non sarà lo scudo fiscale a salvarci
I conti pubblici e i conti con Bruxelles
Vie d’uscita dalla crisi: all’Europa le politiche strutturali per una crescita di qualità, finanziate con l’emissione di titoli europei; agli stati la spesa sociale
Politica e statistica, così è se ci pare
Numeri veri, numeri esagerati, numeri taroccati. Come si misura un Paese? Il mondo statistico dibatte, dopo l’ultima del premier sul sostegno ai disoccupati
La scuola di Daria e la legge del 6
Un caso di cronaca costringe Gelmini a riaffermare l’ovvio: tutti hanno diritto all’istruzione, a prescindere dal permesso di soggiorno. Ma tanti altri rischiano, tra i 600.000 ragazzi stranieri nelle nostre scuole: principali vittime della nuova regola che impone il 6 in tutte le materie per superare l’anno ed essere ammessi agli esami di Stato
Governi e corporation nel grande gioco dell’auto
Il governo tedesco si incarta in un rinvio pericoloso per la vicenda Opel, la Fiat cerca nuove strategie dopo Chrysler. Il risiko su quattro ruote è mondiale
La rivincita dei titoli di Stato
Investire in titoli del debito pubblico italiano conviene. I dati del periodo 1990-2008 smentiscono la propaganda dei fondi di investimento
Caimano contro Draghi. Ecco i numeri
La Banca d’Italia fa una stima di coloro che non avranno tutela quando perderanno il lavoro, il presidente del consiglio smentisce la realtà. Ecco le tabelle