Il summit internazionale della società civile contro il conflitto in Ucraina si è chiuso con un appello ai governi per un cessate il fuoco e negoziati. Una settimana di mobilitazione a inizio ottobre. Da Avvenire.
«Noi, organizzatori del Vertice internazionale per la Pace in Ucraina, chiediamo ai leader di tutti i Paesi di agire a sostegno di un immediato cessate il fuoco e di negoziati per porre fine alla guerra in Ucraina. Siamo una coalizione ampia e politicamente diversificata che rappresenta i movimenti per la Pace e la società civile, compresi i credenti, in molti Paesi. Siamo fermamente uniti nella convinzione che la guerra sia un crimine contro l’umanità e che non esista una soluzione militare alla crisi attuale». Comincia così la “Dichiarazione di Vienna per la Pace” approvata al vertice internazionale che ha riunito in Austria sabato 10 e domenica 11 giugno oltre 400 rappresentanti della società civile. L’appello – che si intitola “Pace con mezzi pacifici. Cessate il fuoco e negoziati ora!” – è focalizzato sulla richiesta di un immediato cessate il fuoco e di negoziati basati sui principi della sicurezza comune, del rispetto internazionale dei diritti umani e dell’autodeterminazione di tutte le comunità.Le organizzazioni allo stesso tempo hanno annunciato una una settimana di mobilitazione globale, dal 30 settembre all’8 ottobre 2023