Nonostante la legislazione comunitaria sia da sempre avanzata sulle tematiche di genere, troppo spesso l’uguaglianza di genere resta una chimera
Archivio | Mondo
Depressione: lo stagno europeo
L’Europa è uno stagno. Il Prodotto interno lordo dei primi tre mesi del 2014 cresce di appena lo 0,3%. Tutta la crescita è a Berlino e Londra, con qualche risveglio nell’est. Frana il Sud Europa dei paesi in crisi – da Cipro al Portogallo –, cade l’Italia (-0,1%, che diventa -0,5 a confronto col primo […]
Le meraviglie di Marchionne
L’amministratore delegato del gruppo Chrysler-Fiat ha presentato in pompa magna il piano industriale della società 2014-2018. Ma da dove verranno tutti i soldi per finanziare gli investimenti annunciati in presenza di un indebitamento netto che ammonta intorno ai 10 miliardi di euro?
Europa 2020, la strategia dimenticata
Europa2020, le linee di azione europee per la politica economica, è la formale presa di coscienza delle istituzioni europee che la crescita del Pil da sola non basta
Se l’austerity diventa la medicina giusta
La debole ripresa registrata nei paesi della periferia è davvero dovuta alla massiccia dose di austerity somministrata, come vorrebbero alcuni commentatori?
L’Industrial compact non cambia la Ue
Made in Italy/Le politiche industriali europee, promosse per bilanciare gli effetti recessivi del Fiscal compact, non affrontano il problema della competitività
Carlyle, Blackrock e altre meteore
Made in Italy/Dieci anni fa dominava il «Triangolo di ferro» tra il governo Bush, i militari e la finanza. Oggi il nuovo che avanza sono i mega Fondi d’investimento
La politica oltre la magia del mercato
Made in Italy/Oggi in Europa servono programmi pubblici finalizzati a precisi obiettivi tecnologici soprattutto nel campo dell’ambiente e della salute
Cavour in Ucraina
Il conflitto ucraino non ha bisogno oggi di “prove muscolari” e di finte missioni di ”pace” ma di riannodare il bandolo delle trattative e di una soluzione diplomatica, che è l’unica possibile
La Cina, questa sconosciuta
La banca centrale cinese è appena salita oltre il 2% in Eni ed Enel. Eppure l’Italia è il paese che oggi meno sa della Cina.Un estratto del libro di Vincenzo Comito, La Cina è vicina?