La realtà della cooperazione di lavoro in Italia ha un’esperianza più che secolare e in questi tempi di crisi potrebbe agire da strumento di recupero di posti di lavoro
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Semipresidenzialismo o iperpresidenzialismo?
Lo spirito che anima i nuovi revisori della Costituzione sembra condurre a una concentrazione enorme di potere nelle mani del presidente in assenza di alcune fondamentali garanzie
La riconciliazione possibile
Reddito di cittadinanza e reddito minimo hanno configurazioni diverse ma possono presentare non poche convergenze. Riconoscerle è importante soprattutto ai fini del rafforzamento dell’azione politica a favore di un reddito di base
Il mercato nero degli affitti agli studenti
I dati sulle dichiarazioni dei redditi 2011 mostrano il fallimento parziale delle agevolazioni fiscali quale strumento di lotta all’evasione sui canoni di affitto agli studenti. Per contrastare il fenomeno le università potrebbero condizionare l’accesso alle prestazioni del diritto allo studio alla presentazione del contratto di locazione
Pensioni, qualche proposta di aggiustamento
Pubblichiamo uno stralcio del Rapporto sullo Stato sociale curato da Felice R. Pizzuti presentato a Roma il 14 giugno con la partecipazione del ministro del lavoro Enrico Giovannini
Creare lavoro, subito. Sì, ma come?
L’Europa riunita al capezzale dell’occupazione, cerca un piano per creare posti di lavoro per giovani e donne. Le riforme dell’accesso al mercato del lavoro possono essere una strada?
La vita ai tempi della grande crisi
Cronache di un paese nel guado della crisi. Perché nonostante un disagio sociale in crescita la protesta non scende in piazza e tendono a prevalere risposte e soluzioni individuali
Reddito sì, ma da lavoro
L’autonomia economica e politica delle persone presuppone un reddito da lavoro. Il reddito di cittadinanza corre il rischio di far aumentare il numero dei non occupati e la loro l’emarginazione, lasciando irrisolta la questione dei bisogni sociali insoddisfatti
Compromessi forse, ma con diagnosi chiare
Non è sbagliato cercare di trattare con l’Europa. È invece drammatico far partire le trattative affermando, come sembra fare il premier, che le posizioni egemoni in Europa sono corrette
Al Corriere della Sera non piace il verde
L’offensiva contro la “green economy” parte dal Corriere della Sera, con un attacco alle energie rinnovabili. Fermi al passato, media e governo perdono l’occasione della riconversione ecologica