I lavoratori immigrati sono soggetti ai licenziamenti molto più degli italiani. Lo dicono le statistiche che parlano di una dinamica più che doppia per i primi rispetto ai secondi
Archivio | Italie
Una storia dell’Otto Settembre
L’8 settembre 1943 fu firmato l’Armistizio. Gli atti dell’inchiesta aperta sul comportamento di ufficiali e colonnelli, coperta da segreto di Stato e resa pubblica nel 1965
Berlusconi, il giro dei diritti
Quello che emerge dalle 208 pagine di motivazioni della Cassazione sulla condanna di Berlusconi è un vivido esempio di come girano le multinazionali, o almeno i loro diritti
Crisi italiana, da dove ripartire
Il nostro paese ha ancora rilevanti possibilità di crescita in diversi settori produttivi. Turismo, agroalimentare, porti e logistica: da qui si potrebbe ripartire per rilanciare l’economia
Ilva, un nuovo rapporto tra Stato e mercato
Attraverso il commissariamento, lo Stato assicura la sopravvivenza dell’impresa non nell’interesse privato degli stessi operatori economici ma in quello della collettività
Il paese con un mattone al collo
L’introduzione, dal 2014, della service tax aiuterà i grandi operatori del mercato immobiliare, che non sanno più a chi vendere gli smisurati quartieri che hanno costruito
La sicurezza urbana e il capitale sociale
Lo strutturarsi del senso di comunità è fondamentale per avere una bassa percezione dell’insicurezza e costituisce un grande fattore di protezione dalla paura
La miccia accesa dei Cie
Dal Friuli alla Calabria divampano le proteste nei Centri di identificazione ed espulsione. Ma le politiche del rifiuto non solo non funzionano ma hanno anche un costo salato: 1 miliardo e 600 milioni in dieci anni. Vi riproponiamo il dossier elaborato da Lunaria
Giorgio Airaudo: un new deal per l’Italia
Gli interventi sul reddito e quelli sul lavoro devono procedere di pari passo. Si potrebbe sperimentare un’alternanza tra orario di lavoro e salario di cittadinanza ma evitando le storture della “staffetta generazionale”. Intervista al deputato di Sel
Ilva, perché occorre nazionalizzarla
La famiglia ha già perso nei fatti la titolarità sostanziale dell’azienda e la nazionalizzazione consentirebbe una politica di alleanza con un altro grande gruppo internazionale, presumibilmente asiatico