“L’economia italiana nel nuovo millennio”. Crescita, occupazione, produttività, distribuzione. Un libro di Saltari e Travaglini sugli antefatti della crisi
Archivio | Italie
I beni pubblici per far pensare la sinistra
“Per una sinistra pensante”, di Salvatore Biasco: dopo il declino dell’egemonia liberista, come recuperare tutto il terreno perduto in Europa e in Italia?
Il condono che rincorre i capitali liberi
Lo scandalo dello scudo fiscale e il problema che c’è a monte: la piena libertà di movimento dei capitali è inconciliabile con la piena democrazia degli stati nazionali
Scuola, uno su cinque non ce la fa
Aumentano le bocciature. Ma i numeri della nostra scuola ci dicono che gli “early leavers” erano già il 20,6% del totale: più del doppio della soglia di Lisbona.
Il bollino del governo sull’Istat
Guai a chi dà i numeri sulla crisi italiana. Il governo attacca l’Istat, in arrivo il nuovo presidente. La reazione dei ricercatori e del mondo scientifico
Le forze di lavoro restano senza forze
Tra i tanti lavoratori atipici cui non viene rinnovato il contratto ci sono i 317 rilevatori dell’indagine sulle Forze di lavoro dell’Istat. Che ora viene esternalizzata
Povera istruzione in povera Italia
Economisti sulla scuola. Un libro di I. Visco chiede di “investire in conoscenza”. Checchi e Redaelli raccontano una nuda verità: la nostra scuola è di classe
Debito, quando la realtà è peggiore di un incubo
Esplode il debito pubblico, senza che si spenda un euro contro la crisi. L’aumento della spesa non è andato né allo stato sociale né alla politica industriale
Se chiude la fabbrica delle badanti
Il welfare sommerso che diventa criminale. Un ministro che fa la legge e nasconde la mano. Un paese che chiede gli immigrati e li respinge. Un paradosso che diventa ipocrisia di Stato. E alla fine il governo capitola: la sanatoria si fa, ma non si dice
Sgravi alle imprese, il bluff dell’estate
Tremonti si affida agli sgravi per gli utili reinvestiti: una manovra discutibile, poco utile e di minima entità, rispetto agli interventi delle altre economie del mondo