I numeri dell’Ocse fotografano i mali della scuola italiana. Per la quale la trojka Gelmini-Sacconi-Tremonti ha un piano: disincentivare il più possibile l’ìstruzione
Archivio | Italie
Con Silvio B. dieci anni di declino
Standard & Poor boccia il governo italiano, più tossico del debito, incapace di fare crescere l’economia, responsabile del lungo declino economico del paese
Conti più chiari, per ri-cominciare
Cosa cambierebbe in Europa con nuovi governi in Francia e in Germania? E da dove potrebbe ripartire, nelle condizioni date, un governo di sinistra in Italia?
La finanza si può tassare. Ma l’Italia aumenta l’Iva
L’Europa lavora per tassare le transazioni finanziarie e la speculazione. Ne può venire stabilità e un forte gettito. Ma il governo italiano non se accorge e sceglie di aumentare l’Iva
Il debito italiano, la Cina e la pietra al collo del paese
La Cina comprerà una parte del debito pubblico italiano? È una strada da percorrere, ma le difficoltà del paese sono soprattutto nella scarsa credibilità del governo
La manovra-mostro, voce per voce
Infine, siamo arrivati a una stangata da 55 miliardi. Una manovra vendicativa e recessiva, che rischia di non bastare. Una mappa per orientarsi, e i documenti del governo
Alleanze europee contro l’economia del saccheggio
Contro la deriva italiana ed europea, ci sono cose concrete da fare subito. Ci prova l’alleanza Change for Europe. Perché non discuterne in un summit “dal basso” a Roma, città simbolo dell’unificazione d’Europa?
Il settore dell’auto e la Fiat: notizie estive
La Fiat auto non decolla, anzi perde colpi, mentre è in corso il rilancio di Chrysler, ciò che prelude – forse – a uno spostamento della direzione da Torino agli Usa. Nel frattempo si conferma la forza dell’auto tedesca e prosegue lo sviluppo cinese.
L’aumento dell’Iva, l’ultimo coniglio dal cappello?
I provvedimenti della manovra finanziaria durano poche ore e poi sono rovesciati dai contrasti che suscitano all’interno della stessa maggioranza. La grave situazione economica non è affrontata con la serietà e l’impegno che sarebbero indispensabili
Una tassa per ripulire il Bel Paese
Un emendamento radicale alla “manovra” propone di ricavare 3 miliardi da una tassa sulle emissioni di CO2 e di utilizzare la somma per ridurre i prelievi su Ires e Irpef. Alla prima Carbon Tax potrebbero affiancarsi altre tassazioni di inquinanti, dando una spinta consistente al sistema industriale verde.