Dal mondo cattolico parte un’offensiva contro la laicità, un vero e proprio “contro-movimento” che importa il modello del “tea party” Usa e attacca, alla vigilia delle elezioni, i diritti civili
Archivio | Italie
L’acciaio dell’Ilva è appeso a un filo
Il decreto del governo sull’Ilva protegge il gruppo Riva, colpisce la magistratura, non indica una strada convincente per tutelare il lavoro e l’ambiente a Taranto
Metalmeccanici, un contratto sbagliato
Pochi soldi, peggiori condizioni di lavoro e nessuna democrazia. Questi gli esiti del rinnovo del contratto dei metalmeccanici, firmato da Fim e Uilm e da cui è stata esclusa la Fiom, all’insegna del pessimo Accordo sulla produttività
L’economia sommersa e il pareggio di bilancio
Mettere in ordine i conti pubblici è impossibile senza fare i conti con l’economia sommersa e l’evasione fiscale ad essa collegata. Guardiamo le traiettorie dell’economia visibile e insibile, e il gettito fiscale che potrebbe essere recuperato
La salute pubblica secondo l’agenda Monti
Sulla sanità, il presidente del consiglio non ha in mente di aggiungere prestazioni private a quelle pubbliche, ma di sostituire le seconde con le prime. Con gravi perdite di efficienza e di equità
Produttività, appello per un patto utile
Un gruppo di economisti denuncia gli errori del Patto per la produttività, chiede alle Parti sociali di fermare il declino e al governo di sostenere l’impegno per relazioni industriali più eque, efficaci e produttive
L’anno perduto di Mario Monti
Dopo un anno di governo Monti l’economia italiana sta peggio di prima. È peggiorata la situazione della finanza pubblica, più grave la recessione, più disuguale la distribuzione del reddito. E nel 2013 tutto diventerà più difficile per i vincoli del Fiscal compact. Così, le alternative per la politica economica sono due…
Produttività, un accordo con nulla di buono
L’accordo sulla produttività voluto da governo e Confindustria, accettato da Cisl e Uil ma non dalla Cgil, non fa chiarezza sulle rappresentanze sindacali e rende il contratto nazionale più debole
La teoria economica e i giovani “choosy”
Dietro la battuta sui giovani “choosy” c’è la teoria economica dominante che vede la disoccupazione come strumento per tenere sotto controllo lavoratori e salari
Lombardia, tutti i numeri della crisi
Caduta della domanda, crollo degli investimenti e dell’occupazione. In Lombardia la crisi segue quella nazionale, mette a rischio la base produttiva, richiede politiche industriali e nuove specializzazioni