Vogliamo il clima e vogliamo anche il lavoro
Clima e lavoro: un patto per il futuro
Redazione
Presentata in una conferenza stampa al Senato, con i rappresentanti delle nove organizzazioni promotrici, l’Alleanza Clima Lavoro: sindacati e ambientalisti insieme per una giusta transizione, ambientale e sociale.
La chimera della transizione green
Paolo Andruccioli
Per avviare una riconversione ecologica dell’economia in Europa mancano i soldi e si sbaglia metodo. Non bastano le alleanze auspicabili tra i vari Parlamenti europei. Occorre rafforzare l’accesso diretto dei cittadini alle decisioni. Ciò potrebbe passare per esempio attraverso l’obbligo per gli Stati membri di pubblicare l’elenco dei beneficiari dei fondi europei, incluso il Pnrr.
La regola di Cutro
Guglielmo Ragozzino
Facciamo due conti. Con 5 mila arrivi la settimana per 30 settimane l’anno l’Italia ha a che fare con 150 mila persone. Il nuovo decreto sull’immigrazione per lavoro prevederebbe 70 mila permessi. Palazzo Chigi chiede ricollocazioni in Europa, ma la nostra quota di immigrati è solo del 10,6% della popolazione.
Aumento della spesa militare, la Nato dà i numeri
Sofia Basso
La Nato nel vertice di luglio si appresta a considerare il 2% del Pil in spese per armamenti una soglia minima. I vertici militari italiani non vedono l’ora di sottrarre così altre risorse a istruzione e sanità. Greenpeace chiede di tassare gli extra profitti della guerra (Leonardo: +58,5% di utili).
L’Europa come agnello sacrificale
Paolo Maranzano, Roberto Romano
In mezzo alla re-ingegnerizzazione del mondo, l’Europa stenta a trovare un suo ruolo, rischiando di rimanere schiacciata tra Cina, Usa e paesi emergenti. Oltre alle politiche per la transizione green, non deve perdere l’occasione del nuovo patto di stabilità del 2024.
Macron, le pensioni, la Francia e noi
Vincenzo Comito
Il presidente francese non è credibile quando dice che la riforma è indispensabile per l’equilibrio dei conti pubblici mentre vara un gigantesco programma di riarmo e non tocca le grandi diseguaglianze sociali tassando i super ricchi. Ma una lezione la insegna, in negativo.
“Flat tax e regimi speciali aumentano le diseguaglianze”
Paolo Andruccioli
Per Maria Cecilia Guerra il sistema fiscale italiano, sempre più iniquo e categoriale, favorisce la frantumazione sociale e l’evasione. Su patrimoniale e tasse ai super ricchi c’è troppa ipocrisia e poco coraggio. Ma si possono ridurre le diseguaglianze, redistribuendo il prelievo e rifinanziando il welfare.
Per una patrimoniale unica, personale e progressiva
Paolo Andruccioli
L’aumento esponenziale delle diseguaglianze e dell’ingiustizia sociale si possono combattere anche con una riforma complessiva del sistema fiscale. Restituire una funzione sociale alle grandi ricchezze che si stanno accumulando. Intervista a Giovanni Paglia.
APPUNTAMENTO
A scuola di buona politica
Redazione
La Fondazione Lelio e Lisli Basso organizza una nuova edizione della sua Scuola per la Buona Politica. Si tratta di sei incontri, in presenza, nella sede di via della Dogana Vecchia a Roma, a partire dall’ultima decade di maggio per terminare a metà novembre.
LETTURE
Parliamo di più della ricchezza
Mikhail Maslennikov
Parliamo dei ricchi, chi sono e cosa temono, recensendo il libro “Se la classe inferiore sapesse” di Giulio Marcon, ricognizione sul tema anche attraverso quasi 30 interviste a super-ricchi. Da Gli Asini.
Pace: idee, storie, strumenti
Francesco Riccobono
‘Pace’ è il tema dell’ultimo numero della rivista ‘Parole-chiave’, che offre una serie di contributi sui concetti di fondo – da Kant a Capitini e Gandhi -, una ricostruzione della storia del pacifismo in Italia, e alcuni strumenti per affrontare gli interrogativi posti dalla guerra in Ucraina.
NELLA RETE