Indicare la via e controllare i risultati
Le lacune di Draghi
Quanto mi delude e mi allarma del governo Draghi non è la presenza dei partiti di Salvini o Brunetta, in qualche modo scontata quando si ricorre a un governo di emergenza. È invece soprattutto la scelta dei tecnici di fiducia operata dal nuovo presidente del Consiglio che in questo si è fidato solo di manager. E poi la cosa più preoccupante che questa crisi politica ci rivela è la scarsissima conoscenza della complessità dell’ecosistema da parte dell’establishment politico del nostro paese. Draghi non sembra fare eccezione.
Luciana Castellina
ARTICOLI
La politica industriale che manca a Draghi
Nell’agenda del governo di Mario Draghi ci sono ambizioni di cambiamento, ma non c’è (ancora) una politica industriale per uno sviluppo sostenibile, avanzato sul piano tecnologico, attento al welfare e alla salute, equilibrato tra i territori del paese.
Matteo Lucchese, Mario Pianta
Quale finanza per una vera transizione ecologica
I riferimenti del discorso programmatico del premier Draghi alle politiche per una transizione ecologica dell’economia sono ancora vaghi. Da allievo di Caffè, se volesse fare sul serio potrebbe introdurre una vera carbon tax.
Alessandro Messina
Come monitorare i fondi europei per l’ambiente in Italia
Al via un progetto di Lunaria e Monithon, con Sbilanciamoci!, su un tema cruciale per la qualità della vita e dello sviluppo: il monitoraggio civico dei progetti ambientali finanziati dalla Politica di Coesione della UE in Italia, che valgono oggi oltre 6,5 miliardi. Ad aprile e maggio due eventi online.
Campagna Sbilanciamoci!
Scuola, il ministro Bianchi e l’autonomia buona
Il rilancio della scuola deve passare dalla sua trasformazione. Il neoministro Patrizio Bianchi, economista emiliano, porta in dote la sua esperienza e l’impostazione verso una comunità educante che vuole accorciare le diseguaglianze. Sperando che riesca a fare una operazione di grande portata.
Fiorella Farinelli
Stellantis, e dopo?
Al di là dei toni entusiasti del management, soprattutto francese, parte in salita l’avventura di Stellantis, il colosso dell’automotive nato dalla fusione di Peugeot e Fca-Fiat. La sfida dell’elettrico e il mercato asiatico, l’unico che tira, ma soprattutto la possibile emorragia di posti di lavoro, specialmente in Italia.
Vincenzo Comito
I riders in sciopero e il caporalato digitale
Caporalato digitale, sistema schiavistico: così descrivono i magistrati di Milano la situazione dei lavoratori del food-delivery. I quali hanno deciso uno sciopero nazionale per venerdì 26 marzo chiedono alla clientela di non utilizzare le app in solidarietà alla loro lotta per diritti e paghe adeguate.
Lorenzo Cini, Riccardo Emilio Chesta
Indumenti usati ed economia sociale
Cosa c’è dietro la raccolta di abiti usati per beneficienza, solidarietà ma anche sfruttamento e danni ambientali, tanto che la Commissione parlamentare Ecomafie se ne sta occupando. Le linee guida proposte in vista dell’obbligatorietà della raccolta differenziata di indumenti.
Pietro Luppi
EVENTI
Nasce l’Osservatorio indipendente sul PNRR
Al via un Osservatorio nazionale di monitoraggio del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza animato dalla società civile: le organizzazioni aderenti – tra cui la Campagna Sbilanciamoci! – chiedono al Governo Draghi pieno coinvolgimento e trasparenza del Piano. Pubblichiamo il testo del comunicato stampa.
Campagna Sbilanciamoci!
La spesa militare e le alternative
Si è tenuto il 25 febbraio il seminario sulla spesa militare e le sue alternative, a partire dalla Controfinanziaria 2021, organizzato dalla Rete Universitaria per la Pace e co-promosso da Sbilanciamoci! È possibile rivedere il video dell’incontro.
Campagna Sbilanciamoci!
CONSIGLI DI LETTURA
L’uomo e il fuoco, una storia dell’energia
La lotta dell’umanità per l’energia, dalla scoperta del fuoco all’epopea del petrolio e oltre, nel libro “Prometeo a Fukushima” di Grazia Pagnotta per spiegare l’importanza della storia.
Guglielmo Ragozzino
NELLA RETE
Covid 19: i dati comunicati giornalmente sono utili per capire?
Alberto Zuliani, Giorgio Alleva Da Eticaeconomia.