Il settembre di Sbilanciamoci si aprirà con l’Altra Cernobbio (1-2 settembre), il nostro XIII forum che avrà come titolo: La strada maestra. Quella della Costituzione repubblicana, che continua a rappresentare il nostro programma politico. Continuerà con la preparazione della nostra legge di bilancio, alternativa a quella del governo, con le proposte di un diverso uso […]
Il settembre di Sbilanciamoci si aprirà con l’Altra Cernobbio (1-2 settembre), il nostro XIII forum che avrà come titolo: La strada maestra. Quella della Costituzione repubblicana, che continua a rappresentare il nostro programma politico. Oggi la Costituzione, con i progetti dell’autonomia differenziata e il presidenzialismo, è sotto attacco. E lo sono da anni i diritti che la nostra Carta fondamentale ha sancito 75 anni fa: il diritto all’istruzione, alla salute, all’assistenza, all’ambiente. Si tratta di dare corpo ai quei principi di eguaglianza e di solidarietà che oggi sono fortemente incrinati.
Ci ritroveremo con i principali esponenti dell’associazionismo, delle campagne e della società civile, del movimento sindacale, con importanti ricercatori e studiosi, con i rappresentanti delle istituzioni in un laboratorio di idee e ci proposte, per organizzare e lanciare una campagna di iniziative di mobilitazioni per un nuovo modello di sviluppo, una politica economica diversa, la transizione ecologica.
I salari italiani sono tra i più bassi in Europa, le diseguaglianze sono cresciute enormemente (come anche le ricchezze e i profitti), la spesa pubblica per la sanità e l’istituzione – in relazione al PIL – è diminuita drasticamente e, con la cancellazione del reddito di cittadinanza, centinaia di migliaia di persone sono ricacciate nella povertà. La premier Giorgia Meloni in alternativa al reddito di cittadinanza propone una social card di 380 euro l’anno (poco più di un euro al giorno), che è un vergognoso affronto alla dignità della povera gente. Nello stesso tempo vengono aumentate le spese militari e continuano a non essere colpiti i privilegi e gli evasori fiscali.
Il nostro settembre continuerà con la preparazione della nostra legge di bilancio, alternativa a quella del governo, con le proposte di un diverso uso della spesa pubblica per l’ambiente, i diritti, la pace, il lavoro. Bisogna cambiare direttamente direzione: rilanciare le politiche pubbliche, cambiare direttamente direzione per rispondere ai bisogni delle persone, dei cittadini e dei lavoratori.
Di fronte ad una condizione sociale ed economica che rischia di diventare drammatica, al tentativo di mettere uno stop alla transizione ecologica, il nostro settembre continuerà con la partecipazione alla mobilitazione unitaria di associazioni e CGIL che porterà – dopo la manifestazione per il diritto alla salute del 24 giugno- alla grande manifestazione a Roma per difendere e rilanciare la Costituzione, per dire no all’autonomia differenziata e ribadire l’urgenza di affrontare le gravi urgenze economiche, sociali ed ambientali del nostro paese, per la pace e per riaffermare i diritti di tutti e di tutte.
Un settembre di confronto, di elaborazione e di lotta, al quale la campagna Sbilanciamoci darà tutto il suo contributo.