La Brexit avrebbe dovuto restituire ai britannici il controllo sul loro destino, ma nella realtà dei fatti li ha indeboliti. Da France Inter. internazionale.it
Per Theresa May è stata una fatica enorme. La sera del 14 novembre la premier britannica ha finalmente ottenuto il via libera del suo governo sull’accordo raggiunto con i 27. Si tratta di un sostegno che non è né unanime né entusiasta, ma che le permette di completare la prima tappa di quello che somiglia a un percorso di combattimento e che porterà al divorzio parziale tra il Regno Unito e l’Unione europea, in vigore dal prossimo 29 marzo.
La seconda tappa è cominciata burrascosamente il 15 novembrenel parlamento britannico, mentre il clima sembra quello di un paese sull’orlo di una crisi di nervi.