Indicatori di genere condizionanti per i progetti del Pnrr: il 6 ottobre a Bari il secondo convegno “Dati per contare” promosso da Period think tank e dal Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università degli studi di Bari Aldo Moro.
Si tiene a Bari presso l’Università degli studi di Bari “Aldo Moro” il secondo convegno “Dati per contare” promosso da PERIOD think tank e dal Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università degli studi di Bari Aldo Moro. Nonostante il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza italiano indichi la parità di genere come priorità trasversale, la maggior parte degli interventi previsti dal Piano – il 77,9% del totale, vale a dire 153 miliardi di euro – non prevede effetti diretti o indiretti di riduzione dei divari a sfavore delle donne. Ne consegue che la possibilità di incidere sul contrasto alle disuguaglianze di genere dipenderà in larga misura dai dettagli della sua attuazione.
A fine novembre 2021, PERIOD think tank aveva lanciato a Bologna in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna il primo convegno “Dati per contare: statistiche e indicatori di genere per un PNRR più equo” per manifestare la necessità di dati e indicatori di genere per monitorare e valutare l’impatto del PNRR. Ad oggi, i dati per la misurazione della reale trasversalità della parità di genere non sono ancora disponibili e l’analisi dei primi dati sui bandi di gara degli appalti legati ai fondi PNRR non offre un quadro incoraggiante.
Secondo l’analisi svolta da PERIOD think tank sul dataset rilasciato da Openpolis e ANAC, il 96% delle 34.377 gare finora analizzate non prevede misure di premialità per la parità di genere, mentre nel 68% dei casi non ci sono obblighi per una quota di occupazione femminile o giovanile. Nel complesso, nonostante il PNRR preveda meccanismi di premialità e di condizionalità per l’utilizzo dei fondi, in 5 missioni su 6 si hanno percentuali di applicazione delle misure premiali per la parità di genere inferiore al 10%. Inoltre, le due missioni a cui è destinata la maggior parte dei fondi del Piano (Digitalizzazione e Rivoluzione verde) insieme raggiungono solo il 5,6% di applicazione della premialità.
A due anni dal suo avvio e in vista della proposta di rimodulazione da parte del governo italiano, è importante fare il punto sull’andamento del PNRR da una prospettiva di genere. Occorre non sprecare l’importante opportunità offerta dal Next Generation EU di colmare i profondi divari di genere, generazionali e territoriali del paese.
Per questo motivo, promuoviamo il secondo convegno nazionale “Dati per contare: statistiche e indicatori di genere per un PNRR equo” che si terrà venerdì 6 ottobre 2023 presso l’aula Aldo Moro dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro.
La campagna Sbilanciamoci! Sarà presente.
Di seguito il link per iscriversi: https://form.jotform.com/232085162689059
