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Come monitorare i fondi UE per l’ambiente: due eventi

Il 16 aprile e il 21 maggio prossimi due eventi online gratuiti di formazione e dibattito sul monitoraggio civico dei progetti sull’ambiente e la sostenibilità finanziati dalla Politica di Coesione UE in Italia. All’orizzonte, la costituzione di una rete nazionale. Il programma e le info per partecipare.

Entrano nel vivo le iniziative del progetto “Una rete nazionale di monitoraggio civico dei fondi europei per l’ambiente e lo sviluppo sostenibile”, realizzato da Lunaria e Monithon – e co-finanziato dalla Direzione Generale per la Politica regionale e urbana della Commissione Europea – con il supporto della Campagna Sbilanciamoci!, dell’iniziativa OpenCoesione del Dipartimento per la Coesione della Presidenza del Consiglio e del Dipartimento Culture, Politica e Società dell’Università di Torino, della Città metropolitana di Torino e di Europe Direct Torino (ne abbiamo parlato qui, per maggiori informazioni sul progetto è possibile scaricare la scheda sintetica qui).

I prossimi venerdì 16 aprile e venerdì 21 maggio, dalle 14.00 alle 17.00, sono infatti in programma due eventi online, gratuiti e aperti a tutti, organizzati in collaborazione con la Campagna Sbilanciamoci! e con il laboratorio “Politiche di coesione europee e strategie di comunicazione dei territori” (Prof.ssa Alba Garavet) e il corso “Comunicare l’Europa: istituzioni, rappresentazioni e opinione pubblica” dell’Università di Torino (Prof.ssa Marinella Belluati). Quali sono i progetti in campo ambientale finanziati in Italia dall’Unione Europea tramite le risorse della Politica di Coesione? Dove sono localizzati esattamente, e che tipo di interventi prevedono? A quanto ammontano le risorse ad essi destinati, e chi le gestisce nel nostro paese? Come monitorare il loro stato di avanzamento e valutare il reale impatto sui beneficiari e sui territori? Queste le domande a cui si tenterà di dare risposta nelle due iniziative di aprile e maggio, grazie alla partecipazione di esperti, attivisti delle organizzazioni e reti ambientaliste italiane, studenti, rappresentanti istituzionali.

In particolare, il pomeriggio di venerdì 16 aprile si aprirà con una sessione volta a fornire – grazie agli interventi di Anguel Beremliysky (Direzione Generale per la Politica regionale e urbana della Commissione europea) e Francesca De Lucia (esperta di tematiche ambientali) – un inquadramento sulla Politica di Coesione della UE e i fondi europei per l’ambiente in Italia. A seguire, saranno presentate – con i contributi, rispettivamente, di Luigi Reggi, Alba Garavet e di Simona De Luca e Gianmarco Guazzo – le buone pratiche di monitoraggio civico animate da Monithon, dal laboratorio sulle politiche di coesione europee dell’Università di Torino e dall’iniziativa A Scuola di OpenCoesione. Inoltre, il team di Monithon offrirà una formazione specifica sul monitoraggio civico dei fondi UE per l’ambiente e la sostenibilità, che finanziano migliaia di progetti in tutta Italia. In questa occasione sarà anche illustrata una nuova piattaforma interattiva – creata in collaborazione con Sheldon Studio a partire dai dati aperti pubblicati da OpenCoesione – per scoprire e localizzare puntualmente i progetti finanziati nel proprio territorio, e accedere a tutte le informazioni già disponibili come la dimensione finanziaria, la descrizione, i soggetti coinvolti, i tempi di realizzazione e lo stato di avanzamento. L’obiettivo dell’evento del 16 aprile è quello di lanciare una prima sperimentazione di monitoraggi civici ambientali, “innescando” l’iniziativa autonoma dei partecipanti alla formazione.

L’evento in programma nel corso del pomeriggio di venerdì 21 maggio si aprirà invece con la presentazione delle iniziative di monitoraggio civico – le loro criticità, i loro punti di forza, i risultati preliminari conseguiti – avviate in via sperimentale in seguito alla giornata di formazione del 16 aprile: discussant di questa sessione saranno Willebrordus Sluijters e Andrea Mancini della Direzione Generale per la Politica regionale e urbana della Commissione europea. Nella seconda sessione, saranno poi gettate le basi del percorso di costituzione di una rete nazionale di monitoraggio civico dei fondi europei per l’ambiente e lo sviluppo sostenibile, con una tavola rotonda di confronto e discussione allargata tra vari soggetti organizzati della società civile italiana. Tra le organizzazioni e i partecipanti che hanno confermato la propria presenza alla tavola rotonda vi sono: Sergio Andreis (Kyoto Club), Gianluca Catullo (WWF Italia), Sabina De Luca (Forum Disuguaglianze Diversità), Anna Donati (Alleanza per la Mobilità Dolce), Paola Dottor (Transparency International Italia), Emanuele Genovese (Fridays for Future Italia), Anna Lisa Mandorino (Cittadinanzattiva), Maria Maranò (Legambiente), Luigi Reggi (Monithon), Sara Vegni (ActionAid), Duccio Zola (Lunaria).

La partecipazione agli eventi del 16 aprile e del 21 maggio è totalmente libera e gratuita: per iscriversi è sufficiente cliccare sul bottone qui sotto e compilare il form online.

Chiunque sia interessato a ricevere ulteriori informazioni sul progetto di Lunaria e Monithon può scrivere a

Proseguono con un nuovo evento online il prossimo venerdì 21 maggio, dalle 14 alle 17, le iniziative del progetto di Lunaria e Monithon – con il sostegno, tra gli altri, della Campagna Sbilanciamoci! – “Una rete nazionale di monitoraggio civico dei fondi europei per l’ambiente e lo sviluppo sostenibile”. L’evento rappresenta la seconda tappa del percorso avviatosi con il webinar dello scorso 16 aprile, integrandone e completandone contenuti e obiettivi (il programma completo è disponibile qui).

I risultati dell’evento del 16 aprile

Oltre 170 persone da tutta Italia hanno preso parte all’evento online dello scorso 16 aprile (qui un breve report e il link per rivederlo): studenti medi e universitari, attivisti delle organizzazioni e reti della società civile, giornalisti ed esperti, rappresentanti istituzionali a livello locale, regionale e nazionale, cittadini attivi.

Nel corso della giornata è stata offerta ai partecipanti una formazione sul monitoraggio civico dei fondi europei sull’ambiente e lo sviluppo sostenibile e, contestualmente, è stata presentata una nuova piattaforma web – il Project Finder – che consente di scoprire i progetti finanziati in campo ambientale in tutta Italia: attraverso la mappa interattiva si possono cercare i progetti finanziati città per città, quartiere per quartiere. Si tratta di oltre 7mila progetti, per un valore di circa 8,9 miliardi di euro, finanziati dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) nel periodo 2014-2020 sui temi dell’ambiente, dell’energia, della mobilità sostenibile e della valorizzazione del patrimonio naturale e culturale. Tra i progetti vi sono, ad esempio, quelli relativi a efficientamento energetico degli edifici pubblici e delle imprese, piste ciclabili e percorsi pedonali, prevenzione e mitigazione del rischio idrogeologico e dei cambiamenti climatici, gestione del ciclo dei rifiuti, ammodernamento delle reti idriche, trattamento delle acque reflue, tutela della biodiversità, valorizzazione del patrimonio ambientale e naturale.

Lunaria e Monithon si propongono di fornire supporto e accompagnamento ai gruppi e alle organizzazioni civiche che vogliano intraprendere iniziative di monitoraggio civico dei progetti ambientali: a tal fine sono stati creati un gruppo Facebook e una mailing list. Inoltre, l’Autorità di Gestione del PON Città Metropolitane, le Autorità di Gestione dei POR FESR di ben sei Regioni (Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Sardegna, Sicilia, Toscana) e lo Europe Direct di Regione Lombardia si sono messi a disposizione per fornire informazioni e assistenza ai gruppi di monitoraggio civico che monitoreranno i progetti finanziati con i fondi del PON Metro 2014-2020 o dei POR FESR 2014-2020 in questi territori: un’ottima notizia, che consente di compiere un importante passo in avanti nell’apertura di uno spazio di dialogo strutturato con i decisori.

Il programma del 21 maggio

L’evento in programma il prossimo venerdì 21 maggio (chi è interessato a partecipare può farlo iscrivendosi a questo link) si aprirà con la presentazione dei risultati preliminari dei monitoraggi civici dei progetti ambientali finanziati dal PON Città Metropolitane e avviati nel capoluogo piemontese – dopo la formazione del 16 aprile – da sei gruppi di studenti del Laboratorio “Politiche di coesione europea e strategie di comunicazione per i territori” dell’Università di Torino, coordinato da Alba Garavet. Questi risultati saranno discussi in un confronto, moderato da Luigi Reggi di Monithon, con Willebrordus Slujters e Andrea Mancini della Direzione Generale per la Politica regionale e urbana della Commissione Europea e con Giorgio Martini, Autorità di Gestione del PON Città Metropolitane 2014-2020.

L’evento si chiuderà con una tavola rotonda, moderata dal portavoce della Campagna Sbilanciamoci! Giulio Marcon, tra gli esponenti di dodici importanti organizzazioni e reti della società civile italiana volta a gettare le basi per la costituzione di una rete nazionale di monitoraggio civico dei fondi europei per l’ambiente e lo sviluppo sostenibile, identificando obiettivi strategici e un programma, degli strumenti e una metodologia di lavoro comuni.

Prenderanno parte alla tavola rotonda: Sergio Andreis (direttore di Kyoto Club), Gianluca Catullo (responsabile Habitat e Specie del WWF Italia), Sabina De Luca (rappresentante del Forum Disuguaglianze Diversità), Anna Donati (portavoce dell’Alleanza per la Mobilità Dolce), Paola Dottor (vicedirettrice di Transparency International Italia), Emanuele Genovese (responsabile della sezione italiana di Fridays For Future), Anna Lisa Mandorino (segretaria generale di Cittadinanzattiva), Maria Maranò (rappresentante della segreteria nazionale di Legambiente), Luigi Reggi (presidente di Monithon), Sara Vegni (coordinatrice della Resilience Unit di ActionAid) e Duccio Zola (vice-presidente di Lunaria).

Chiunque sia interessato a ricevere ulteriori informazioni sull’evento del 21 maggio e sul progetto di Lunaria e Monithon, può scrivere alla NUOVA MAIL DEL PROGETTO: retemonitoraggiocivico@lunaria.org