Assalto all’articolo 9. Lo scopo è lanciare il grande business della “green economy” come i mega impianti per l’energia solare ed eolica senza piani paesistici. Da Il Fatto.
La caccia grossa della variopinta maggioranza (coesa nel perseguire i peggiori obiettivi) che sorregge il governo Draghi ha tra le prede l’articolo 9 della Costituzione. Nella scorsa settimana il fantasma del Parlamento è apparso per aggiungere al suo esemplare dettato (“La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione”) una coda dagli effetti eversivi: “La Repubblica tutela l’ambiente e l’ecosistema, protegge la biodiversità e gli animali, promuove lo sviluppo sostenibile anche nell’interesse delle future generazioni”. Ma cosa può esserci mai di male in queste parole così apparentemente “verdi”?