Nella prima parte dell’articolo sono state indicate le conseguenze culturali e sociali della marginalizzazione di Keynes e delle sue intuizioni. Qui si mostra la liberalizzazione a tutti i costi che ne è scaturita e i suoi prevedibili, drammatici sbocchi.
Autori Sezioni: Sergio Bruno
Il fratello di Prometeo/1
La condotta delle maggiori economie mondiali dai tempi di Bretton Woods alle attuali condanne delle agenzie di rating. Pubblichiamo la prima parte di un articolo di Sergio Bruno. Che sostiene: siamo passati dalla cultura di Prometeo (“colui che riflette prima”) a quella del suo maldestro fratello Epimeteo (“colui che riflette dopo”)…
Tutto cominciò con un divorzio
Nell’Europa dell’austerità fiscale, i bilanci pubblici chiusi in una gabbia che si è aperta 40 anni fa. Lungimiranza tecnocratica, miopia politica, assuefazione culturale
La marcia dell’acqua
Acqua privata, gestione pubblica, mercato inesistente. Una storia vera: l’Acqua Pia Antica Marcia che aveva dai tempi del papa la concessione delle risorse idriche a Roma si scontrò con il comune che le gestiva tramite la sua Acea. Scesero in campo economisti e luminari del foro. Ecco come andò
Una camicia di forza per l’università
Di soppiatto, senza pubblicità, una “banca dati” apparentemente innocua sopprime l’autonomia didattica delle università italiane. Retroattivamente
Il ruolo della Bce e la crisi di maggio
Il potere assoluto della Banca centrale europea ha creato i presupposti dell’odierna crisi del debito, e allo stesso tempo ne ostacola la possibile soluzione
La zona opaca della teoria economica
Risparmi, investimenti e moneta. Le lacune del pensiero economico sulle questioni che sono a monte della crisi, e i disastri della pratica politica
Ricerca, conti in tasca alla Gelmini
95 milioni per i Prin 2008. Considerando i numeri dei progetti, sono circa 9.000 euro per ricercatore. E’ questo il futuro grandioso dei progetti nazionali?
Economia, la paura della complessità
La crisi e le responsabilità degli economisti: i nessi non spiegati e quelli non visti. Vuoti da riempire, per riaprire un dibattito sulle teorie e sulle politiche economiche
Convitati di pietra e crisi finanziaria
Al capezzale della finanza ci sono personaggi che portano a diverso titolo le responsabilità della crisi. Sui cui meccanismi e sulle cui origini non si è ancora detto abbastanza. Né sembra si sia aperta una riflessione teorica: al contrario, c’è chi aspetta che tutto cambi per tornare come prima