Il lavoro non è un mercato/La ricetta della progressiva crescita della flessibilità in entrata non ha prodotto altro che più precarietà e più incertezza sulle condizioni lavorative
Autori Sezioni: Davide Antonioli
Job Act, tra deregulation e flexsecurity
Renzismo in arrivo/9 Quella sul lavoro sarà la prima riforma del governo Renzi. La sfida della cancellazione del supermarket contrattuale e il rischio della svalutazione competitiva
Sul Jobs Act la partita è europea
Lavoro cercasi/6 La proposta di Renzi non significa nulla se non sarà accompagnata da una politica industriale e dalla rimozione dei vincoli di bilancio
Le relazioni industriali nella relazione dei “Saggi”
I “Saggi” di Napolitano hanno poco da dire su produttività e relazioni industriali. Si continua con le stesse misure dei governi passati, che non fanno crescere la produttività e non tutelano il lavoro e i salari
Ripensare gli obiettivi e i metodi della contrattazione
La rotta d’Italia. Produttività e salari stagnanti, crescita piatta, e contrattazione in declino. Come riprendere un percorso virtuoso ripensando obiettivi e metodi della contrattazione collettiva. La proposta di produttività programmata e contrattata può essere una ricetta? Discutiamone
Né salari né contratti. Attenti a quell’Accordo
L’Accordo Quadro su salari e contratti, applicato ai tempi della crisi, penalizzerebbe ancora di più il lavoro. Un’analisi sugli effetti reali del nuovo modello