A distanza di quasi 90 anni dalla grande depressione, il dibattito economico non sembra abbia fatto grandi passi in avanti. Riflessioni a partire dai libri di Piketty e Rifkin
Autori Sezioni: Antonio Zanotti
La crisi e la “rivoluzione” dei servizi
Secondo l’associazione di rappresentanza delle imprese di pulizie europee, dal 1989 al 2008 il settore è cresciuto del 480 per cento. Una fotografia del mercato italiano
Creare lavoro, con le cooperative
La realtà della cooperazione di lavoro in Italia ha un’esperianza più che secolare e in questi tempi di crisi potrebbe agire da strumento di recupero di posti di lavoro
Il modello ignorato delle cooperative
2012, anno della cooperazione, ma non se ne è accorto nessuno. Eppure le imprese cooperative hanno tenuto meglio nella crisi e presentano vantaggi nelle forme di proprietà delle imprese e nelle strategie aziendali. Un’agenda su cui lavorare
Si può uscire dalla crisi con la cooperazione?
Ogni grande crisi economica ha sempre stimolato cambiamenti di sistema. Tocca alle cooperative? L’ottimismo del “coop capitalism” di N. Hertz, i problemi in campo
Cooperative: quando il capitale è sociale
Il peso dell’economia cooperativa non è affatto marginale, ma viene valutato secondo criteri inadeguati. Lo dimostrano due recenti studi di Bankitalia e Mediobianca
Banche 2012. N. 1: a cosa servono?
… e cosa non ha funzionato? Una guida per capire perché le banche sono troppo importanti per essere lasciate ai banchieri
Banche 2012. N. 2: che cosa farne?
L’industria bancaria non è come le altre, per la natura del rischio e per le dimensioni senza limiti. Ecco perché l’autoregolamentazione è un’illusione
La mano visibile dei manager predoni
Con la crisi è tornato sotto accusa il sistema delle retribuzioni manageriali (in particolare le stock options). Ma è tutta la governance che va rimessa in discussione
Le coop sono diverse davanti alla crisi?
I dati su fallimenti e Cig mostrano che le cooperative hanno una maggiore tenuta occupazionale. A causa dei settori di appartenza, certo. Ma forse c’è anche dell’altro