A Trieste, assediata dagli incendi, due iniziative: sabato dalle 18 davanti al municipio per l’appello Europe for Peace e lunedì 25 luglio a festeggiare la caduta del regime fascista.
![Trieste, due iniziative: per la pace e contro il razzismo 54684633 - trieste, italy - may 25, 2014: city hall building (comune di triesti) at the unity of italy square (piazza unita d'italia) in trieste, a seaport city in north-east italy](https://sbilanciamoci.info/wp-content/uploads/2022/07/Piazza-Unita-100x100.jpeg)
A Trieste, assediata dagli incendi, due iniziative: sabato dalle 18 davanti al municipio per l’appello Europe for Peace e lunedì 25 luglio a festeggiare la caduta del regime fascista.
Per la mobilitazione nazionale di sabato 23 luglio, la Cgil di Pisa unitamente ad Arci, Anpi ed Acli di Pisa, organizza una fiaccolata con torce del cellulare che partirà dal Porto di Marina di Pisa alle ore 21,30 e si concluderà in Piazza Gorgona.
“Antiwar Songs” è l’iniziativa di Arezzo: una playlist di canzoni contro la guerra alternate a letture diffusa in tre luoghi della città, promossa dalla Rete locale Pace e Disarmo e dalle altre associazioni aderenti a Europe for Peace.
Pax Christi e dal Comitato lecchese per la Pace e Cooperazione tra i Popoli organizza, insieme ad altre associazioni aderenti a Europe for Peace, un presidio per la pace che si terrà sabato 23 luglio, dalle ore 18, a Lecco, in piazza Diaz.
La guerra va fermata adesso: è il titolo del volantino con cui la rete della associazioni aderenti alla campagna Europe for Peace di Ragusa chiama alla manifestazione convocata per sabato 23 luglio in piazza Cavour a partire dalle ore 19.
A Lodi il comitato “Cittadini contro la guerra” ha organizzato due iniziative di sostegno a “Europe for Peace”: una domenica 17 e una la mattina di venerdì 22 luglio in piazza Broletto. Polemiche per il contemporaneo convegno sul dopoguerra in Ucraina con Guerini e Luttwak.
Sabato sera camminata silenziosa dalla statua di Ghandi al parco della Pace, con sfilata in fila indiana davanti alla Caserma per cessate il fuoco e negoziato aderendo a Europe for Peace.
Il prossimo 23 luglio, a 150 giorni dallo scoppio del conflitto, la coalizione Europe for Peace chiama alla mobilitazione nazionale in tutte le città italiane. Da Collettiva.
Dopo l’invasione dell’Ucraina, in Russia sono aumentati gli attacchi contro le infrastrutture militari, tra cui treni merci. Chi c’è dietro? Da Die Tageszeitung.
L’opzione militare non è priva di alternative per l’Ucraina. Tutte le parti dirette e indirette del conflitto devono spingere per una soluzione negoziata. E si deve sostenere la resistenza civile. Da Wiener Zeitung.