“A qualcuno piace verde”: il podcast dell’Alleanza Clima Lavoro
Il terzo episodio del podcast “A qualcuno piace verde” dell’Alleanza Clima Lavoro, curato da Massimo Alberti, è intitolato “Stellantis cadente”. Come è noto, Fiat-FCA-Stellantis ha fatto la storia dell’industria italiana, tra lauti finanziamenti pubblici e – negli ultimi anni – un sempre più marcato disimpegno fatto di licenziamenti, cassa integrazione, incentivi agli occupati per lasciare il proprio posto di lavoro, e sempre meno modelli prodotti in Italia. La puntata parte proprio dalla crisi dello stabilimento di Mirafiori, luogo simbolo dell’automotive del nostro paese. La storia di Stellantis evidenzia anche tutti i limiti della politica industriale italiana, in particolare l’inadeguatezza nell’affrontare il tema della transizione in un contesto generale di deindustrializzazione e di diffidenza, se non di aperta ostilità, da parte del Governo nei confronti della nuova mobilità sostenibile ed elettrica.
Gli ospiti della puntata:
– Giorgio Airaudo, Segretario generale della CGIL Piemonte.
– Andrea Boraschi, Direttore dell’ufficio italiano di Transport&Environment.
Buon ascolto!
Il secondo episodio del podcast “A qualcuno piace verde” dell’Alleanza Clima Lavoro, realizzato in collaborazione con Radio Popolare e curato da Massimo Alberti, è intitolato “Una mobilità urbana sostenibile che non lasci indietro nessuno”. L’episodio indaga come stanno cambiando la mobilità e il modo di muoversi nelle nostre città, offrendo – tra luci e ombre – uno spaccato sulla situazione del traporto pubblico locale, sull’utilizzo del mezzo privato e lo sviluppo delle nuove forme di sharing mobility e mobilità dolce. Tra i temi affrontati, declinati anche nel quadro delle scelte e dell’iniziativa di policy dell’Unione europea, ve ne è uno di particolare rilevanza: sono sempre più numerose le persone che nel nostro paese si vedono costrette a rinunciare a occasioni di lavoro, studio, visite mediche, viaggio a causa della mancanza o della fruibilità di servizi di trasporto o per evitare i costi troppo elevati degli spostamenti. Si tratta del fenomeno della cosiddetta “mobility poverty”. La domanda chiave che emerge nel corso della puntata è pertanto: la transizione ecologica nel campo della mobilità urbana e del trasporto pubblico locale può essere una leva per ridurre le diseguaglianze e per favorire la giustizia sociale?
Gli ospiti della puntata:
– Anna Donati, Coordinatrice del gruppo di lavoro “Mobilità sostenibile” di Kyoto Club.
– Stefano Malorgio, Segretario generale della FILT-CGIL.
– Monica Frassoni, Presidente della European Alliance to Save Energy.
Buon ascolto!
Il primo episodio del podcast “A qualcuno piace verde” dell’Alleanza Clima Lavoro, realizzato in collaborazione con Radio Popolare e curato da Massimo Alberti, è intitolato “I ritardi dell’Italia nella transizione industriale e i rischi per il lavoro”: al centro, le conseguenze economiche, sociali e occupazionali causate dalla mancata adozione nel nostro paese di una vera politica industriale per favorire e accompagnare la transizione ecologica ed elettrica nel campo della mobilità. Si tratta di un ritardo pagato innanzitutto dalla nostra industria automobilistica, che da anni sta subendo una contrazione, e da chi ci lavora. Tutto questo mentre l’ex Fiat, ora Stellantis, continua a condizionare le scelte politiche e i finanziamenti pubblici, rivelandosi un freno per la transizione del settore verso le nuove produzioni sostenibili. La puntata districa questi complessi nodi di politica industriale, indicando – con uno sguardo rivolto anche agli indirizzi e alla legislazione dell’Unione europea – le possibili strade da intraprendere per invertire la rotta del declino produttivo e occupazionale dell’automotive italiano, salvaguardando il lavoro e l’ambiente nell’ottica di una giusta transizione ambientale e sociale.
Gli ospiti della puntata:
– Maurizio Oreggia, Responsabile automotive della FIOM-CGIL.
– Francesco Naso, Segretario generale di Motus-E.
– Monica Frassoni, Presidente della European Alliance to Save Energy.
Buon ascolto!
I video dell’Alleanza Clima Lavoro
Martedì 30 aprile 2024, in concomitanza e simbolica alternativa con la riunione ministeriale di Venaria Reale del G7 Clima, Energia e Ambiente, l’Alleanza Clima Lavoro e la CGIL hanno promosso a Torino, presso il Centro Internazionale di Formazione dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro, l’evento intitolato “Il G7 ascolti il lavoro e l’ambiente”. Si è trattato di un evento importante per sollevare la protesta, le voci e le proposte sull’occupazione, la lotta al cambiamento climatico, la decarbonizzazione e la mobilità sostenibile che provengono congiuntamente dalle organizzazioni ambientaliste e sindacali, sulla base dell’esperienza unitaria maturata e portata avanti dall’Alleanza Clima Lavoro.
Numerosi i relatori dell’iniziativa, che ha visto la presenza di 250 persone: Cristophe Perrin, Direttore del Centro Internazionale di Formazione dell’OIL, Anna Poggio della Segreteria regionale della CGIL Piemonte, Giulio Marcon e Monica Di Sisto della Campagna Sbilanciamoci!, Christian Ferrari, Segretario confederale della CGIL, Katiuscia Eroe, Responsabile Energia di Legambiente, Mariagrazia Midulla, Responsabile Clima ed Energia del WWF Italia, Simona Fabiani, Responsabile CGIL per le politiche per il clima, il territorio, l’ambiente e la giusta transizione, Luca Sardo dei Fridays for Future. L’evento si è chiuso con un dialogo tra Maurizio Landini, Segretario generale della CGIL, e Joel Akhator Odigie, Segretario generale di ITUC-Africa, l’Organizzazione regionale africana della Confederazione internazionale dei sindacati.
Di seguito la registrazione integrale dell’evento.
Giovedì 25 e venerdì 26 gennaio si è svolta a Torino la terza edizione – dopo le due del 2020 e del 2022 – del convegno dell’Alleanza Clima Lavoro intitolato “Mobilità sostenibile al lavoro”.
Nel corso della due giorni trentacinque relatori – rappresentanti istituzionali, esponenti di organizzazioni sindacali, imprenditoriali e ambientaliste, esperti e accademici – si sono alternati sul palco della Camera del Lavoro del capoluogo piemontese per parlare di temi, problemi e opportunità cruciali per il nostro paese: il futuro green dell’automobile e le prospettive produttive e occupazionali del settore automotive, la decarbonizzazione dei trasporti e la nuova mobilità nelle nostre città, l’economia circolare e le buone pratiche di sostenibilità, le politiche per il buon governo della transizione ecologica e per il lavoro di fronte all’avvento della rivoluzione tecnologica legata all’elettrico e al digitale.
Di seguito la registrazione integrale del convegno e le interviste ad alcuni dei relatori che hanno preso la parola nel corso dell’evento:
– Annamaria Simonazzi • Presidente della Fondazione Giacomo Brodolini
– Francesco Naso • Segretario generale di Motus-E
– Samuele Lodi • FIOM-CGIL
– Alessandro Giannì • Direttore delle Campagne di Greenpeace Italia
– Monica Frassoni • Presidente di EUASE-European Alliance to Save Energy
– Giuseppe Giulio Calabrese • Responsabile scientifico dell’Osservatorio TEA e CNR-IRCrES
– Stefano Ciafani • Presidente di Legambiente
– Davide Bubbico • Università degli Studi di Salerno
– Andrea Boraschi • Direttore di Transport&Environment Italia
– Anna Novaresio • Università di Torino e CNR-IRCrES
– Giorgio Airaudo • Segretario generale della CGIL Piemonte
– Giulio Marcon • Portavoce della Campagna Sbilanciamoci!
A Modena si è svolto un importante dibattito a più voci sulla transizione alla mobilità elettrica nell’ambito di FestiValori 2023, organizzato con l’Alleanza Clima Lavoro e intitolato “Nessuno rimanga al casello”.
Tra i relatori che hanno preso parte al dibattito, due membri del Comitato di indirizzo dell’Alleanza Clima Lavoro: Andrea Boraschi, Direttore di Transport&Environment Italia, e Anna Donati, Coordinatrice del gruppo di lavoro “Mobilità sostenibile” di Kyoto Club, che ha introdotto e moderato l’evento. Sono intervenuti inoltre Samuele Lodi della FIOM-CGIL e Adriano Montorsi della FILT-CGIL – due tra le undici organizzazioni promotrici dell’Alleanza Clima Lavoro – insieme a Francesco Zirpoli, Direttore dell’Osservatorio TEA promosso da Motus-E e dal CAMI-Center for Automotive and Mobility Innovation del Dipartimento di Management dell’Università Ca’ Foscari di Venezia.
Di seguito l’intervista a:
– Anna Donati – Coordinatrice del gruppo di lavoro “Mobilità sostenibile” di Kyoto Club e membro del Comitato di indirizzo dell’Alleanza Clima Lavoro.
É partito dal polo dell’automotive della Val di Sangro, in Abruzzo, il percorso dell’Alleanza Clima Lavoro per promuovere il confronto e il dialogo tra i rappresentanti del mondo del lavoro, gli ambientalisti, gli imprenditori e gli esperti di innovazione sulle sfide e le opportunità della transizione nel campo della mobilità e sul futuro dell’auto. Ed è così che, lo scorso 26 settembre 2023, si è tenuta ad Atessa la tavola rotonda intitolata “L’automotive del futuro”, co-promossa insieme alla Cgil e alla Fiom di Abruzzo e Molise e moderata dal giornalista Rai Alberto Tundo: un’intera mattinata di discussione al Centro congressi “Agorà” gremito sia dagli operai e dai delegati sindacali delle molte fabbriche della zona, sia dagli studenti dell’Istituto Tecnico “Algeri Marino” di Casoli. Di seguito la registrazione integrale dell’evento e le interviste a:
– Michele De Palma – Segretario generale della FIOM-CGIL e membro del Comitato di indirizzo dell’Alleanza Clima Lavoro;
– Anna Donati – Coordinatrice del gruppo di lavoro “Mobilità sostenibile” di Kyoto Club e membro del Comitato di indirizzo dell’Alleanza Clima Lavoro;
– Alfredo Fegatelli – Segretario Regionale FIOM Abruzzo Molise.
Venerdì 1 settembre 2023, a Como, gli esponenti dell’Alleanza Clima Lavoro hanno animato con due sessioni il dibattito sulla giusta transizione e la mobilità sostenibile in occasione del XIII Forum “La strada maestra” della Campagna Sbilanciamoci!.
La prima sessione, intitolata “Le politiche per la giusta transizione sociale e ambientale”, ha visto protagonisti, coordinati da Giulio Marcon (Portavoce della Campagna Sbilanciamoci!), il Direttore scientifico dell’ASviS-Alleanza italiana per lo Sviluppo Sostenibile ed ex Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili Enrico Giovannini, il Segretario generale della FLAI-CGIL Giovanni Mininni, il Segretario generale della FIOM-CGIL Michele De Palma, la Responsabile Clima ed Energia del WWF Italia Mariagrazia Midulla, il Direttore generale di Greenpeace Italia Pippo Onufrio.
Nella seconda sessione dal titolo “La mobilità di oggi e di domani”, coordinata da Rachele Gonnelli di Sbilanciamoci!, hanno preso la parola Giorgio Airaudo, Segretario generale della CGIL Piemonte, Francesco Naso, Segretario generale di Motus-E, Stefano Malorgio, Segretario generale della FILT-CGIL, Simone D’Alessandro, Professore ordinario di Economia all’Università di Pisa, Carlo Tritto, Policy officer di Transport&Environment Italia.
Di seguito la registrazione integrale dell’evento e l’intervista a Enrico Giovannini, ASVIS, già Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili.
Nasce l’Alleanza Clima Lavoro: un tavolo di lavoro, iniziativa e proposta comune tra sindacato e organizzazioni civiche e ambientaliste sulla giusta transizione e la mobilità sostenibile in Italia. Di seguito la registrazione integrale della conferenza stampa di lancio dell’Alleanza Clima Lavoro, che si è svolta a Roma lo scorso 30 marzo 2023, e le interviste ai rappresentanti delle organizzazioni promotrici.