La moglie dell’anarchico Giuseppe Pinelli aveva 96 anni. Si è battuta tutta la vita per la verità sulla morte di Pino, accusato ingiustamente della strage di piazza Fontana. Da La Stampa
LANO. È morta Licia Rognini Pinelli. La moglie di Pino, l’anarchico morto il 15 dicembre 1969 negli uffici della questura di Milano, è venuta a mancare all’età di 96 anni. Giuseppe Pinelli morì cadendo dalla finestra del quarto piano, dopo 48 ore di fermo. Licia si è battuta tutta la vita per la verità sulla morte di Pino.
«Una vita spesa con dignità coerenza e coraggio in difesa del nome di Pino… – si legge in una nota dell’Anpi Barona su Facebook – Cara Licia quanto ti abbiamo voluto bene. Il nostro abbraccio più forte a Silvia e Claudia Pinelli, a tutti i tuoi cari». E poi una citazione delle sue parole: «Io sono cresciuta in una casa di cento famiglie, in viale Monza, dove c’era di tutto e potevamo essere tutto, ho fatto una scelta. Sarà anche banale, ma è una scelta di vita che riguarda il modo di essere, il matrimonio, il lavoro, la verità, la politica anche».
