“I costi di acquisto di un’auto sono cresciuti del 30%, ma i salari come ben sappiamo in Italia sono fermi al 1990”, dice ai nostri microfoni Duccio Zola, ricercatore di Sbilanciamoci Alleanza Clima Lavoro. Da Radio Onda d`Urto
Automotive: il settore è in crisi profonda, il Governo taglia 4,6 miliardi e li assegna alla difesa
Il ministro delle Imprese e del Made in Italy Urso avverte: ‘L’industria dell’auto rischia, in Europa, di non esserci più’. Un contributo non da poco, al riguardo, arriva proprio dal governo Meloni, con il taglio di 4,6 miliardi di euro al Fondo Automotive, varato nel 2022 per incentivi alla domanda e la riconversione elettrica della filiera: i soldi finiranno all’industria delle armi.
La crisi dell’automotive è profonda. Abbiamo visto nei giorni scorsi le richieste esplicite di Stellantis per sostenere il settore, ma in realtà gli incentivi in Italia negli anni sono andati ad auto inquinanti e costose.
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