La pace tra i popoli è alla base di qualsiasi processo di costruzione di un futuro in cui l’uomo possa vivere in armonia con la natura.
Appuntamento a Roma il 5 novembre.
Il WWF Italia aderisce alla Manifestazione nazionale per la pace di sabato 5 novembre a Roma, condividendo spirito e contenuti della piattaforma nazionale “Cessate il fuoco subito – Negoziato per la pace”.
L’invasione dell’Ucraina da parte della Russia ci ricorda ancora una volta come i conflitti per le risorse siano parte integrante nel nostro sistema economico e dei nostri stili di vita.
L’attuale conflitto sta causando indicibili sofferenze al popolo ucraino, in violazione della Carta delle Nazioni Unite e del diritto umanitario internazionale. Come WWF Italia condanniamo la violenza e la distruzione che stanno colpendo il popolo e il territorio ucraini e siamo vicini a tutti coloro che soffrono a causa di questo conflitto armato.
La crisi umanitaria si sta facendo sempre più profonda e la crisi ambientale è sempre più ampia: ogni giorno che passa le persone subiscono violenze e aumentano i danni al territorio e all’ambiente. Oltre alla perdita di vite umane, alla distruzione delle città e delle infrastrutture, questa guerra – come tutte le altre che l’hanno preceduta – sta avendo un impatto crescente sull’ambiente, sia diretto sui sistemi naturali (habitat e specie), sia indiretto a causa dell’inquinamento di aria, terra, e acqua, all’interno e all’esterno dei confini ucraini: un impatto che aggrava le condizioni dei popoli coinvolti e che rallenterà la ripresa e il ritorno alla normalità.