Contro fascismo, nazionalismi, razzismo, patriarcato, la staffetta partigiana per le vie di Roma: il 24 marzo, 80esimo anniversario del massacro delle Fosse Ardeatine. Queste le tappe con letture, performance di attori, interventi, testimonianze.
Ognuno deve fare il suo pezzo di strada, affrontando buche e salite, ma insieme. È con questo spirito che si deve affrontare anche la strada da fare contro il ritorno del fascismo, i nazionalismi, il razzismo, il patriarcato. È con questo spirito che quest’anno, il 24 marzo, ottantesimo anniversario del massacro nazifascista delle Fosse Ardeatine, si svolgerà a Roma la staffetta partigiana. Una manifestazione in bicicletta, che si snoderà per le vie della città a tappe, ad ogni tappa con una lettura, un evento, per coltivare la memoria collettiva di ciò che è successo, di chi ha resistito, di ciò che ha significato e significa ancora.
La staffetta parte alle 10.00 da Piazza Vittorio Emanuele (lato via Merulana), dopo la presentazione dell’iniziativa del regista Andrea Segre e di Giulio Marcon di Sbilanciamoci, alcuni interventi, testimonianze e letture di attori e artisti. Nelle vicinanze (Santa Maria Maggiore) c’è il liceo classico intitolato a Pilo Albertelli, martire delle Fosse Ardeatine, ed è vivo il ricordo di Don Pietro Pappagallo che nella chiesa di Santa Maria Maggiore professava (anche lui martire delle Fosse Ardeatine, il sacerdote cui si si è ispirato Roberto Rossellini in Roma Città Aperta). Interverranno qui, oltre agli artisti, Rossella Miccio, presidente di Emergency e Maurizio Landini, segretario della CGIL
Alle 10.30 la staffetta arriverà nei pressi di Via Tasso, (angolo via Manzoni, via Emanuele Filiberto), dove ci saranno altri interventi e testimonianze. Attori e artisti leggeranno le lettere dei patrioti condannati a morte, imprigionati a via Tasso, e interverrà il presidente dell’ANPI Gianfranco Pagliarulo.
La terza tappa della staffetta è a Porta San Paolo, dove arriverà alle 11.15. Anche a Porta San Paolo, luogo storico della Resistenza dove dopo poche ore l’8 settembre si combatté la prima eroica battaglia contro le truppe di occupazione naziste, verrano lette testimonianze, in particolare su Giuseppe Cordero Lanza di Montezemolo, l’ufficiale italiano che trattò con i nazisti la fine dei combattimenti, poi capo della Resistenza romana, fucilato alle Fosse Ardeatine. Verrano letti brani di Tina Anselmi e delle altre staffette partigiane, in ricordo del ruolo delle donne nella Resistenza.
L’ultima tappa è alle Fosse Ardeatine, alle 12.15, nel piazzale del Mausoleo (qui le biciclette vanno lasciate fuori), conclusione della manifestazione con don Luigi Ciotti, i rappresentanti dell’ANFIM, attori e registi, il presidente dell’VIII municipio, Amedeo Ciaccheri. I partecipanti deporranno una corona all’arrivo.
Chi sono gli artisti che leggeranno brani e le testimonianze dei martiri delle Fosse Ardeatine, di Via Tasso, delle Staffette partigiane?
Ecco gli artisti che, ad oggi, si altereranno nelle letture nelle quattro tappe (prime conferme): Elio Germano, Nanni Moretti, Sonia Bergamasco, Jasmine Trinca, Fabrizio Gifuni, Vinicio Capossela, Andrea Pennacchi, Andrea Segre, Paolo Calabresi, Francesco Acquaroli e altri.
Si può seguire la staffetta anche a piedi e in monopattino
Durante la manifestazione saranno distribuiti per autofinanziamento: garofani palloncini rossi, coccarde rosse e tricolori.
Sul sito www.sbilanciamoci.info le testimonianze e le dichiarazioni di: Vinicio Capossela, Andrea Segre, Rossella Miccio, Paolo Pierobon, Andrea Segre, Francesco Acquaroli, Andrea Pennacchi, il documentario sulle staffette partigiane prodotto dalla Uisp.
I martiri delle Fosse Ardeatine e di via Tasso, le staffette partigiane di cui saranno lette testimonianze, lettere e ricordi:
Adalgisa Gallerani, Arrigo Paladini, Costantino Ebat, don Pietro Pappagallo, Giovanni Frignani, Guerrino Sbardella, Imma Marchiani, Lidia Beccaria Rolfi, Orlando Posti, Pilo Albertelli, Raffaele De Luca, Raffaele Riva, Romolo Iacopini, Tina Anselmi, Umberto Di Fazio.
La staffetta antifascista è promossa da:
Francesco Acquaroli, Marco Bellocchio, Sonia Bergamasco, Vinicio Capossela, Ascanio Celestini, Paolo Calabresi, Emma Dante, Giancarlo De Cataldo, don Luigi Ciotti (presidente di Libera), Elio Germano, Fabrizio Gifuni, Nicola Lagioia, Maurizio Landini (segretario generale della CGIL), Giulio Marcon (portavoce di Sbilanciamoci) Valerio Mastandrea, Rossella Miccio (presidente di Emergency), Tomaso Montanari, Moni Ovadia, Gianfranco Pagliarulo (presidente dell’ANPI), Andrea Pennacchi, Paolo Pierobon, Andrea Segre, Jasmine Trinca
Per aderire: https://forms.gle/ – Per informazioni: info@sbilanciamoci.org 06 8841880
Ufficio stampa: frida.nacinovich@flai.it + 39 347 9196674