Mare monstrum/Da Sarkozy a Hollande, il razzismo è aumentato di pari passo con la crisi economica e la frattura sociale. E i lepenisti crescono
Archivio | Mondo
Ingressi limitati, quando il bersaglio sono i cittadini Ue
Mare monstrum/ L’esempio svizzero riscuote consensi nella Ue. In Gran Bretagna David Cameron ha promesso di ridurre l’immigrazione di «decine di migliaia» di ingressi
Alle frontiere d’Europa, 16 mila vittime in vent’anni
Mare monstrum/Da quando l’Ue ha deciso di dotarsi di una politica comune e diventare una «fortezza», la mortalità migratoria ha subìto un’accelerazione
Ceuta e Melilla, le Lampedusa d’Europa
Mare monstrum/La barriera di Ceuta e Melilla esemplifica molto bene l’approccio europeo di gestione dei flussi migratori: un approccio sicuritario e utilitarista
Grecia, migranti in fuga dalla crisi e da Alba Dorata
Mare monstrum/Negli ultimi vent’anni sono arrivati un milione di immigrati. Ma dopo quattro anni di crisi economica pesante la fuga dei migranti dalla Grecia è una realtà
Industria, il presente e il futuro
Senza volere negare l’esigenza di stabilizzare un settore dell’economia ad alta innovazione, anche tecnologica, il problema è quello di qualificare i consumi interni
Imprese in fuga e la logica del mercato interno
Nell’Ue il mercato coincide col territorio dell’intera Unione, mentre i meccanismi di protezione dei lavoratori sono governati quasi esclusivamente dagli Stati membri
L’Europa e le ricette sbagliate
La procedura aperta dalla Commissione europea nei confronti dell’Italia a causa degli squilibri macroeconomici eccessivi mostra l’incoerenza fra la necessità di reperire le risorse per lo sviluppo e quella di continuare a perseguire una politica di bilancio eccessivamente restrittiva
La crisi rallenta l’industria bellica nel sud Europa
Il nano armato/La Grecia riduce le spese, che però rimangono più alte di Italia e Germania. Solo la Spagna resta sotto i 30 miliardi di dollari
L’industria bellica marcia verso Oriente
Il nano armato/Per la prima volta dal 1998, le vendite di armi calano dello 0,4%. Il baricentro si sposta da occidente a est. E la Cina entra nella top five di esportatori