C’è un’idea carsica che scompare e ricompare nel dibattito politico europeo: quella di concedere incentivi finanziari agli stati in cambio di riforme strutturali. Si tratta di un’idea perniciosa che il Governo italiano farebbe bene a bloccare durante il semestre di Presidenza
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Il programma di Juncker e quel verso che non cambia
14 pagine per 10 punti, questo il documento con cui Jean-Claude Juncker ha ottenuto il via libera degli eurodeputati alla sua nomina a Presidente della Commissione europea
L’Europa rompa con la logica coloniale
Nell’anno in cui ricorre il centenario della prima guerra mondiale, si può concludere che il XIX secolo dura ancora in Palestina. “Israele oggi si comporta contro i palestinesi come il potere coloniale francese britannico e italiano trattarono gli iracheni, i siriani, gli egiziani, gli algerini e i libici cento anni fa… o come servitori o […]
Abbassare i salari? La retromarcia dell’Fmi
Buon ultimo, anche il Fondo monetario arriva a riconoscere che la capacità competitiva può basarsi su qualcosa di diverso dal solo costo del lavoro. Un recentissimo rapporto dell’Fmi sulla produttività in Italia
Democrazia liberale, morte annunciata
Democrazia svendesi/ C’è un’oscillazione storica tra il polo di uno Stato liberale tendenzialmente minimale con una funzione pubblica ridotta, che lascia dispiegarsi a pieno gli «animal spirits» acquisitivi e accumulativi, e il polo di uno stato sociale con funzione pubblica estesa
Nicos Poulantzas e lo Stato autoritario
Democrazia svendesi/Quella che viviamo non è una crisi della democrazia, ma una sua nuova fase. Questa la diagnosi che faceva, circa trentacinque anni fa, Nicos Poulantzas
Sfiducia e pessimismo dei cittadini per questa Europa
Democrazia svendesi/Il trentennio neoliberista ha divorato la democrazia liberale, facendo carta straccia dei diritti sociali, lasciando spadroneggiare la finanza e riducendo i poteri degli Stati. La questione democratica si ripropone con la partecipazione e la resistenza contro l’assolutismo dei privilegi
Quali obiettivi per la Presidenza italiana?
Il governo vuole chiedere un allentamento dei criteri fiscali per scorporare la spesa per investimenti dal computo del deficit. Ma mentre Monti e Letta preferivano la politica dei piccoli passi, Renzi prova il tutto per tutto subito. Una strategia che, da un punto di vista economico, rischia di essere miope e di corto respiro
Scoppia la “Renzimania” contro l’austerity
Renzismo alla prova/Un venticello di Renzimania tira in Europa. Ma dopo i primi entusiasmi cominciano i dubbi e in molti si chiedono se c’è davvero la sostanza
La partita a poker dei leader Ue
Renzismo alla prova/Il 16 luglio sapremo se l’Italia avrà conquistato il prestigioso ruolo di Alto rappresentante per la politica estera con la nomina di Mogherini