Dal 6 al 9 giugno si terrà a Sarajevo un importante Forum internazionale su pace, disarmo e nonviolenza. Sarà l’occasione per incontrare migliaia di persone provenienti dalla regione dei Balcani e da altri paesi europei e non, impegnati per la pace. Tutti insieme si contribuirà a proclamare un chiaro messaggio contro la guerra e la […]
Dal 6 al 9 giugno si terrà a Sarajevo un importante Forum internazionale su pace, disarmo e nonviolenza. Sarà l’occasione per incontrare migliaia di persone provenienti dalla regione dei Balcani e da altri paesi europei e non, impegnati per la pace. Tutti insieme si contribuirà a proclamare un chiaro messaggio contro la guerra e la violenza, a 100 anni dallo scoppio della Prima Guerra Mondiale.
L’intento principale è mostrare che il potere della nonviolenza attiva è l’unica via sostenibile per trasformare un mondo di guerra e violenza in una cultura di pace e nonviolenza.
Le vicende odierne in Ucraina, Siria e Africa Centrale, e in tante altre parti del mondo, così come le guerre che hanno interessato l’Ex Jugoslavia negli anni ’90 e le proteste sociali di questi mesi in Bosnia ed Erzegovina, richiedono un chiaro pronunciamento e impegno che espliciti che ci sono alternative alla guerra rappresentate dalla trasformazione nonviolenta del conflitto, così come dimostrato in numerose campagne nonviolente e proclamato nella dichiarazione ‘Cultura di Pace’ dell’Unesco.
Maggiore sarà la partecipazione all’Evento di Pace di Sarajevo, maggiore sarà la possibilità di dare un segnale forte e chiaro che «un altro mondo è possibile».
Le registrazioni online sono già aperte. Dall’Italia è in fase di organizzazione una Carovana della Pace con partenza da Trieste e arrivo a Sarajevo, passando per Zagabria e Banja Luka.
L’incontro sarà organizzato sul modello dei social Forum, cioè con assi tematici affrontati in plenaria e declinati in workshop autogestiti e promossi dalle associazioni partecipanti.
I workshop saranno 100, accompagnati da 5 tavole rotonde incentrate sulle cinque principali tematiche dell’evento: cultura di pace e nonviolenza; questione di genere, donne e nonviolenza; pace e giustizia sociale; riconciliazione e rapportarsi al passato; militarismo e sue alternative. Dettagli sui diversi workshop e sulle tavole rotonde sono reperibili sul sito ufficiale dell’evento.
Negli stessi giorni, le piazze e le strade di Sarajevo saranno animate da iniziative culturali riguardanti la musica, la letteratura, la poesia, il teatro, la fotografia, il cinema, l’arte. Sarà anche allestita una zona dedicata ai bambini, denominata ‘kids Zone’, dove verranno svolte attività di educazione alla pace e promozione della pace.
Un invito particolare è rivolto ai giovani, che avranno a disposizione un Campo giovani con attività a loro dedicate.
Tutte le info su www.peace-event.eu