Acc – joint venture tra Stellantis, Mercedes e Total Energies – conferma di voler «posporre» il piano, il Mimit chiede garanzie su tempi e occupazione. Sindacati pronti alla mobilitazione. Da Il Sole24ore
Per i sindacati, prendere tempo sul progetto di Gigafactory a Termoli è inaccettabile, tanto da spingere i rappresentanti dei lavoratori ad una possibile mobilitazione, dopo le assemblee di venerdì. Il progetto di Acc, la joint venture tra Stellantis, Mercedes Benz e Total Energies, come emerso qualche giorno fa e poi ufficialmente confermato durante l’incontro al Mimit, «è posposto» come comunicato da Benoit Torres, vice president del progetto Termoli.
L’introduzione di nuove chimiche di celle a basso costo nello stabilimento italiano – uno dei tre annunciati da Acc, accanto al polo in Germania e a quello in Francia, già operativo – impone necessari aggiustamenti rispetto al timing dell’avvio dei lavori di costruzione, ha argomentato l’azienda.A pesare sulla decisione di “prendersi una pausa” per rivedere il piano industriale nasce da due ordini di fattori, il rallentamento del mercato dell’elettrico in tutta Europa, che spinge i player dell’automobile a rivedere piani e progetti di investimento, e la scelta di focalizzare a Termoli la produzione di batterie a basso costo, tecnologia, dice l’azienda, non ancora a punto.