Top menu

Perché la Corte dei Conti boccia il Ponte sullo Stretto..

Al centro della decisione la compatibilità del contratto con le norme del diritto europeo. Salvini e Ciucci, ad della Stretto di Messina, potrebbero aver violato le norme Ue che impongono una nuova gara se i costi superano del 50% il vecchio bando. Ma anche di aver rispettato le linee guida per la VIA (negativa). E […]

La Corte dei Conti ha negato il visto di legittimità al Ponte sullo Stretto di Messina e la registrazione della delibera Cipess di agosto. Ma non lo ha fermato per sempre. Anzi. Il governo può decidere di andare avanti con il progetto con un voto del Consiglio dei Ministri. Ma mentre gli strali del centrodestra si concentrano sul presidente della Corte Guido Carlino e sulla consigliera delegata Carmela Mirabella, le motivazioni dei giudici chiariranno il perché della bocciatura. Al centro della quale c’è la compatibilità tra il contratto della società Webuilde le norme del diritto europeo. Che in qualche modo verrebbero sacrificate sull’altare della Grande Opera.

Il visto di legittimità per il Ponte sullo Stretto

Tecnicamente i magistrati contabili non hanno ammesso al visto di legittimità la delibera Cipess n. 41/2025. Ovvero quella con cui il 6 agosto il governo aveva approvato il progetto definitivo del Ponte sullo Stretto. La sezione centrale di controllo sugli atti del governo ha deciso di non procedere alla registrazione dell’atto. Rinviando al deposito, entro 30 giorni, delle motivazioni le opportune spiegazioni.

Read more