Il dibattito aperto da Archibugi, Pennacchi, Reviglio ha evidenziato come sia necessario rovesciare il modello liberista per ridare centralità alle politiche pubbliche. Un’agenzia per lo sviluppo e il coinvolgimento dei lavoratori per coniugare lavoro e diritti, tutela dell’ambiente e dei beni collettivi, giustizia e uguaglianza sociale. Da Collettiva.it.
L’appello di Daniele Archibugi, Laura Pennacchi, Edoardo Reviglio ha aperto su Collettiva un importante dibattito con tanti contributi di merito. Il tema su cui si sono concentrati gli interventi è il ruolo dello Stato o meglio “la capacità di ideazione e di progetto per la creazione di lavoro entro un nuovo modello di sviluppo, dando la priorità alla riconversione ecologica, alla domanda interna, ai consumi collettivi, ai bisogni sociali insoddisfatti”. Quindi un tema che ha una straordinaria complessità ma anche una straordinaria urgenza in questa fase in cui occorre avanzare un’idea complessiva di paese che colga le sfide della transizione ambientale, digitale, demografica, nel quadro drammatico che ci consegna la condizione economica e sociale, effetto della pandemia Covid-19.