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Bari, manifesta sabato mattina

A Bari manifestazione sabato 25 mattina a partire dalle dieci con concentramento in piazza Umberto I.

A Bari i manifestanti si incontreranno alle 10 di sabato 25 febbraio in piazza Umberto I, chiedendo un intervento deciso delle istituzioni internazionali per ricondurre il conflitto all’interno di un negoziato che salvaguardi la pace e la sicurezza in Europa.

Il comunicato:

Il 24 febbraio inizia il secondo anno di una guerra che nessuno ha davvero voluto impedire e nessuno dà segno di voler davvero fermare, visto che viene costantemente alimentata da un continuo invio di armi sempre più potenti.
Senza una vigorosa iniziativa diplomatica, si prospetta una guerra che si protrarrà ancora per anni, con pesantissime conseguenze in termini di perdite di vite umane, devastazione ambientale, emergenza alimentare, crisi energetica nonché di ulteriore instabilità politica e crescenti disuguaglianze dentro e tra i singoli paesi.
Conseguenze intollerabili per una comunità internazionale che oggi è chiamata con dolore a far fronte all’emergenza umanitaria e al bisogno urgente di ricostruzione delle popolazioni di Turchia e Siria così duramente colpite dal terremoto.
Allo stesso tempo si fa ogni giorno più concreto il rischio di un allargamento del conflitto a livello mondiale e il conseguente ricorso alle armi nucleari.
Servono il cessate il fuoco ed una conferenza di pace internazionale. 
A questo obiettivo anche il nostro governo è chiamato a dare il proprio contributo insieme all’Unione europea. 
Per queste ragioni facciamo nostro l’appello di Europe for Peace per una mobilitazione a livello europeo a un anno dall’invasione dell’Ucraina ed invitiamo tutti i cittadini e le cittadine a partecipare alla manifestazione provinciale che si terrà sabato 25 febbraio a Bari.

SOLIDARIETÀ CON IL POPOLO UCRAINO E LE VITTIME DI TUTTE LE GUERRE
BASTA CON L’INVIO DI ARMI
VERSO UNA CONFERENZA DI PACE INTERNAZIONALE
DISARMO, RIDUZIONE DELLE SPESE MILITARI, PROIBIZIONE DELLE ARMI NUCLEARI
PIÙ FONDI PER LA COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO 
LA PACE È L’UNICA VITTORIA DI CUI ABBIAMO BISOGNO!

Hanno sottoscritto l’appello:
ACLI Puglia, APS Farina 080, ANPI – Comitato provinciale di Bari, ANPI – Coordinamento regionale della Puglia, ANPPIA Bari, ARCA – Centro di iniziativa democratica – Bari, Associazione ANCHENOI, Associazione Artists for Rojava, Associazione Culturale “Il Venerdì Libertario”, Associazione Culturale L’Amoroso, Associazione Derive Metropolitane, Associazione Giuseppe Lazzati – Bari, Associazione Stella Maris Santa Chiara di Bari, Azione Cattolica Parrocchia Buon Pastore di Bari, Centro Igino Giordani – Bari, Centro Interculturale ABUSUAN, Centro Studi Hrand Nazariantz, CGIL Bari, CIF – Centro Italiano Femminile Metropolitano di Bari, Club della canzone d’autore, Comitato di Democrazia Costituzionale Bari, Comitato Fibronit Bari, Comitato Io Accolgo Puglia, Comunità palestinese Puglia e Basilicata, Convochiamoci per Bari, Digiuno di Giustizia in solidarietà con i Migranti – Bari, Emergency Bari, EUGEMA ODV, Fondazione “Opera Santi Medici Cosma e Damiano – Bitonto – ONLUS, Famiglia Comboniana di Bari, Fraternità OFS di Bitetto, Frati Minori di Puglia e Molise, Forum Terzo Settore Puglia, Gruppo Educhiamoci alla Pace ODV, La Giusta Causa, Legambiente Bari, Legambiente Puglia, LIBERA Puglia, Libertiamoci, Link Bari, LUCA – Libera Università di Cittadinanza Attiva, Marx21 Bari, MASCI – Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani – Puglia, MEIC – Movimento Ecclesiale di Impegno Culturale – Bari, Movimento Nonviolento Puglia, Movimento Politico per l’Unità Puglia, Parrocchia Santi Medici – Bitonto, Pax Christi Bari, Pax Christi Bisceglie, PERIPLO ODV, Piccola Comunità Kairos, Provincia delle Puglie dei Frati Minori Cappuccini, Punto Pace Pax Christi Corato, Rete delle donne costituenti pugliesi, Rifondazione Comunista – Federazione di Bari, Rifondazione Comunista – Comitato Regionale Puglia, Risorgimento Socialista Puglia, Sinistra Italiana Puglia, Tavolo Laudato Sì – Arcidiocesi Bari-Bitonto, Ufficio Pastorale Sociale e del Lavoro – Arcidiocesi di Bari-Bitonto, Ufficio Pastorale Sociale e del Lavoro – Diocesi di Altamura-Gravina-Acquaviva delle Fonti, Unione degli Studenti Bari, Unione Popolare Bari, USB Bari, Zona Franka

Vito Abbatantuono, Rosalina Ammaturo, Imma Barbarossa, Nicola Brescia, Gigia Bucci, don Mimì Ciavarella, Domi Calabrese, don Michele Camastra, Vito Cascione, don Angelo Cassano, Letizia Catalano, Francesca Cavallo, Michele Cecere, don Mimmo Chiarantoni, Antonella Cioce, Gaetano Colantuono, Carlo Coppola, Pierpaolo Corallo, Nicola Costantino, Tommaso Cozzi, Nicola Cufaro Petroni, Paola Cusumano, Franco De Pasquale, Lucio Dabbicco, don Massimo Dabbicco, Tina Dadduzio, Vanni De Giosa, Corsina Depalo, Franco De Pasquale, Sabino De Razza, padre Corrado De Robertis, Vincenzo De Robertis, Tea Dubois, don Antonio Eboli, Gabriella Falcicchio, don Mimmo Falco, don Giacomo Fazio, Ettore Foggetti, Vito Alfieri Fontana, Lele Gargano, Angela Garofalo, Antonio Garofalo, Maristella Gatto, Michele Gelao, padre Giorgio Ghezzi, Silvia Godelli, Nellina Guarnieri, Vera Guelfi, Tonia Guerra, Mariagrazia Illuzzi, Vito Intino, Azmi Jarjawi, padre Giovanni Ladiana, Gaetano Ladisa, don Franco Lanzolla, don Biagio Lavarra, Enzo Lavarra, Luigi Leotta, Antonio Lia, Rosaria Lopedote, Franco Maffei, Matteo Magnisi, Laura Marchetti, Teresa Masciopinto, Saverio Massari, Vito Micunco, Gianni Milici, Margherita Milone, Francesco Minervini, Carlo Montedoro, Maurizio Moscara, don Mimmo Natale, Filippo Notarnicola, Angela Paganelli, Leonardo Palmisano, Emilia Pellegrino, Elda Perlino, Marco Pesola, don Domenico Pietanza, Francesco Dudi Polito, Licia Positò, Vincenzo Purgatorio, Franca Redavid, Pasquale Ribezzo, Angelo Romita, Peppino Ruscigno, Vincenzo Santandrea, Roberto Savino, Luca Scaraggi, Gegè Scardaccione, Salvatore Schirone, Antonio Scotti, Gianni Semeraro, Mimmo Sgobba, Giorgio Skoff, Rosa Siciliano, Nicola Signorile, Dino Simone, Donato Stefanelli, padre Pier Giorgio Taneburgo, Filippo Tangorra, Carmen Zaira Torretta, Giovanni Vacca, padre Michele Veltri, Gianfranco Visicchio, Pasquale Voza