Il dossier indaga il legame crescente tra l’industria bellica europea e quella israeliana, con un focus specifico sul ruolo dell’Italia e di Leonardo, partner di primo piano delle aziende militari israeliane su droni armati, radar, cybersicurezza, sistemi missilistici e infrastrutture digitali di sorveglianza. Da Bds.it
È un periodo complicato per la comunicazione politica: chi rappresenta il cardine del crollo dell’ordine internazionale, la guerra russo-ucraina, la guerra di Israele al popolo palestinese o l’attacco israelo-americano all’Iran? Ma c’è anche Trump, il Nerone contemporaneo: il presidente che ha elevato la forza militare a nuovo paradigma, che permette alle nazioni più potenti di sentirsi svincolate dal sistema giuridico internazionale. Con Israele si è tornati alla guerra preventiva (Iran), all’annessione illegale di un territorio (Gaza), al genocidio di un popolo (palestinese). Si è depo- tenziato il processo diplomatico, delegittimato il diritto internazionale, si è rafforzata l’idea che solo l’arma atomica può rendere sicuro uno Stato.