Per il presidente della Fondazione Gimbe, Cartabellotta, il progetto Calderoli farebbe aumentare ulteriormente le diseguaglianze tra territori nel diritto alla salute. Da Collettiva.it
Il Servizio sanitario nazionale esce ulteriormente indebolito dal Covid: indebolito e frammentato come ha dimostrato l’emergenza pandemica. I Lea, cioè i livelli essenziali di assistenza, non sono infatti già oggi esigibili in egual modo in tutte le regioni, ma se venisse approvata l’autonomia differenziata si legittimerà normativamente il divario tra Nord e Sud, violando il principio costituzionale di uguaglianza dei cittadini nel diritto alla tutela della salute. Lo afferma Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe che propone, invece, di rilanciare il Ssn.