Analisi delle tendenze di lungo termine della partecipazione al voto, astensione, alleanze e flussi elettorali in 5 città di medie dimensioni (Brescia, Vicenza, Pisa, Ancona, Terni, Latina, Brindisi) nel primo turno delle comunali del maggio 2023 dell’Istituto Cattaneo.
I risultati delle elezioni del 14-15 maggio per il rinnovo degli organi di governo comunali di alcune città di medie dimensioni (Brescia, Vicenza, Pisa, Ancona, Terni, Latina, Brindisi) sono stati considerati di interesse sul piano politico generale come test della popolarità del governo e dei principali partiti di opposizione. Ne hanno dato prova l’impegno diretto dei leader, soprattutto nelle fasi finali della campagna elettorale, in particolare in alcune città. Giorgia Meloni si è spesa soprattutto ad Ancona, considerata l’ultima casamatta del centrosinistra da conquistare nelle Marche. Elly Schlein si è battuta soprattutto per Pisa, che poteva sembrare un bastione della Toscana rossa da riprendere. Giuseppe Conte è stato particolarmente accorato e presente a Brindisi, l’unica tra le città maggiori in cui era in campo un candidato del M5S con chance di vittoria.
