Il Pontefice: “Sono pronto a parlare con Putin e Zelensky a patto che ci sia una finestra negoziale ma quel conflitto non è l’unico, bomba chiama bomba”. Da La Stampa.
L’aereo decollato da Giuba sta ancora sorvolando il cuore dell’Africa, quando il Papa scandisce con forza un monito e un appello ai potenti della Terra: «Tutto il mondo è in guerra, in autodistruzione, fermiamoci in tempo!». E dichiara di essere pronto a incontrare i presidenti russo e ucraino.