“Cambiate quello che volete, ma lasciate invariati i saldi”. Questo il messaggio di Monti al parlamento sulla legge di stabilità. Come se quel che si fa con i soldi non contasse niente. Una regola che ignora testi ed esiti storici della letteratura economica. Rileggiamoli
Archivio | Economia e finanza
Tassare la finanza, l’Europa ora si muove
Oltre un anno fa il Parlamento europeo si esprimeva a larga maggioranza per l’introduzione di una tassa sulle transazioni finanziarie o TTF, uno degli strumenti più efficaci per frenare la speculazione
Cassa Depositi e Prestiti, cambiarla per usarla bene
La riscoperta dello stato passa per la Cassa Depositi e Prestiti, uno strumento che può avere un ruolo importante per indirizzare investimenti e lanciare nuove attività che i privati non sono in grado di realizzare. Ma la gestione attuale lascia a desiderare
Il tramonto dei manager
Col tramonto del liberismo, nei paesi ricchi vacilla il capitalismo dei manager, schiacciati sui profitti di breve periodo. Torna il capitalismo familiare e le imprese di stato nei settori chiave. È il momento di ripensare la forma dell’impresa e i problemi di proprietà, controllo, democrazia
Il bazooka di Draghi colpisce la democrazia
La Bce si muove a difesa dell’euro e dei paesi in crisi da debito, ma il prezzo è salato: politiche di austerità, arrivo del Fmi in Europa, una riduzione dei processi democratici a livello nazionale ed europeo
Gli affari Fiat, dall’auto alla finanza
Quando nel giugno del 2009 la Chrysler è uscita dalla amministrazione controllata il suo valore di borsa non raggiungeva il miliardo
L’impunità di una finanza irriformabile
La crisi non ha colpevoli e la finanza non si fa processare. Scoppiano scandali a ripetizione, ma nulla limita il suo potere. La via d’uscita? Meno finanza, più regole, controllo dei governi. E magari un Tribunale internazionale
Prendi i soldi e spara
La finanza incontrollata continua a dominare la vita economica e politica. C’è poca speranza di uscire dalla crisi, finché non si riformano i meccanismi che governano il settore finanziario. Qualcosa è stato fatto, ma è troppo poco
Moody’s, l’oracolo e la politica
Verdetti volubili e imperscrutabili, come le divinità pagane. Però stavolta c’è una verità tra le ragioni del declassamento: le reticenze della politica
Sapete quanto guadagna il vostro capo?
Le diseguaglianze che crescono, e i cambiamenti nella loro percezione. Un’anticipazione dal libro “Le ricchezze oscene”, di Phillippe Steiner (Ets, 2012)