Iniziative in tutta Italia organizzate da Rete Pace Disarmo, Sbilanciamoci, Europe for Peace, Assisi Pace Giusta e Fondazione PerugiAssisi. Presidio a Roma con una richiesta chiara al Parlamento: rigettare l’ulteriore, importante aumento delle spese militari contenuto nella legge di bilancio. Da Repubblica
Una partecipata ampia e compatta della società civile nel rifiuto della guerra, c’è stata oggi in tutta Italia, nella Giornata Internazionale dei Diritti Umani, come ulteriore tappa di mobilitazione per la Pace. L’iniziativa diffusa giunge al culmine di quasi tre anni di mobilitazione continua con Manifestazioni e Giornate nazionali di azione, e dopo il momento collettivo del 26 ottobre scorso (con oltre 80.000 persone coinvolte in 7 piazze arcobaleno).
Una serie di eventi da Nord a Sud. Già nei giorni scorsi è iniziata da Nord a Sud la serie di eventi che – con varie modalità e focalizzandosi su diverse tematiche – ripropone all’attenzione dell’opinione pubblica e della politica la necessità di cambiare rotta: “Perché il tempo della Pace è ora! Ormai è chiaro: non sarà certo con riarmo e scelte di violenza che si potranno ridurre le guerre”, si legge in una nota congiunta delle organizzazioni promotrici delle iniziative.