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Newsletter n.496 – 9 dicembre 2016

Una legge di bilancio referendaria

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Una legge di bilancio referendaria

La crisi istituzionale che deriva dai risultati del referendum è sfociata nella richiesta di un (ennesimo) voto di fiducia che priva materialmente il Senato della sua prerogativa: effettuare un controllo democratico effettivo delle misure contenute nella Legge di Bilancio 2017. Il modo peggiore per chiudere la parabola del Governo Renzi
Sbilanciamoci!

Finanza, le proposte di Sbilanciamoci!

A giugno la Commissione europea ha stimato che l’introduzione di una vera e propria Tassa sulle transazioni finanziarie potrebbe fruttare all’Italia 16,3 miliardi di euro l’anno

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Referendum, quei cinque milioni in più

Uno degli aspetti più significativi del voto è stato quello della partecipazione – il 65,5% dei cittadini – che ha superato di quasi otto punti quella delle elezioni europee del 2014

Carlo Clericetti

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Trump e la questione ambientale

Affermando con forza il suo pensiero anche su temi sconosciuti come l’energia e il risparmio di natura, il nuovo presidente degli Usa uno può fare veri disastri

Guglielmo Ragozzino

Gli investimenti cinesi incontrano ostacoli

Dopo Stati uniti, Australia e Gran Bretagna, alla tendenza al freno delle iniziative cinesi si è unita ora anche la Germania, che sembrava in Europa la più aperta agli investimenti del paese asiatico
Vincenzo Comito

Agenda 2030: un percorso iniziato male

Emblematica la scelta dell’interlocutore individuato dal governo per interfacciarsi con l’Onu, ovvero il Ministero dell’Ambiente: come se l’Agenda 2030 fosse una partita solo settoriale