Dall’economia ai diritti, è ora di ribaltare le priorità

L’Italia che vogliamo/Dopo decenni di ubriacatura neoliberista, occorre vincolare le politiche economiche al rispetto di diritti inviolabili e garanzie fondamentali che assicurino la dignità e il pieno sviluppo delle persone. Il diritto deve orientare e indirizzare l’economia, non viceversa.