Affermando con forza il suo pensiero anche su temi sconosciuti come l’energia e il risparmio di natura, il nuovo presidente degli Usa uno può fare veri disastri
Autori Sezioni: Guglielmo Ragozzino
Guglielmo Ragozzino scrive attualmente sul manifesto e cura l’edizione italiana di Le Monde diplomatique e dei testi collegati, come gli Atlanti su geopolitica e ambiente. E’ stato redattore di Problemi del socialismo, la rivista di Lelio Basso, ha poi diretto Fabbrica e stato, rivista della sinistra sindacale e in seguito Politica ed Economia. Ha curato la pubblicazione di “Cent’anni dopo”, dialogo sulla Cgil tra Vittorio Foa e Guglielmo Epifani (edizioni Einaudi, 2006) e inoltre ha scritto insieme a Gb Zorzoli un libro sul petrolio, “Un mondo in riserva” (Franco Muzzio Editore, 2006).
Il referendum nell’Italia dei guelfi e ghibellini
In complesso l’idea di avere due letture per lo stesso governo è sempre stata una garanzia. Ed è proprio la doppia lettura che sarebbe opportuno conservare, in Italia, tra guelfi e ghibellini quali siamo
Ponti e affari. Da Istanbul a noi
Dal “terzo” ponte di Istanbul alla vicenda nostrana del Ponte sullo Stretto. Cambiare idea sui ponti di regime sembra politica costante tra gli ex sindaci
Referendum, oggi si vota
Occorre evitare che a modificare la Costituzione sia una parte soltanto del Parlamento senza o contro gli altri. E ricordare che c’è un altro modo di fare la democrazia: quello di cambiare, se occorre, le regole della vita comune in modo il più possibile condiviso. Come i primi cinquant’anni della nostra Repubblica ci hanno insegnato
Crisi ambientali e migrazioni forzate
La battaglia ambientale e la crisi dei rifugiati: l’ondata silenziosa oltre la fortezza Europa. Una raccolta di saggi e articoli pubblicata dall’associazione A Sud
Petrolio, che cosa sta succedendo?
Il prezzo del petrolio è molto più basso di due anni fa. Il perché, se lo si chiedono tutti ma la verità è che ad un esame approfondito nessuna risposta tiene
Cop21,il congresso dei dinosauri
Il principale risultato dell’assemblea svoltasi a Parigi è stato decidere insieme, una volta per tutte e senza più tenere conto dei dubbi esistenti che il riscaldamento antropogenico è realtà
Cop21, tre ore di ritardo e tre gradi in più
Parigi, la discussione di dieci giorni abbondanti a Cop21 è un capitolo sconclusionato ma pieno d’interesse. Due ore di tempo, domenica 13, ai delegati di 195 Paesi per esaminare il documento finale
Cronache da un pianeta surriscaldato
Un problema incombe su Le Bourget, dove si svolge la Cop 21, l’assemblea delle nazioni unite sulle questioni ambientali. Riguarda la democrazia. Perchè, come scrive Naomi Klein, “gli eventi ‘paralleli’ della società civile non sono semplici appendici all’evento principale, ma parte integrante del processo”
Volkswagen, così fan tutti
Quel che di fatto si realizza, sul palcoscenico di Bruxelles, è una farsa con tre interpreti: l’automobilista, il governo europeo e una casa automobilistica. Un’indagine di Quattroruote mostra che a imbrogliare sulle emissioni non è solo Volkswagen