Quattro fatti: il successo del M5S, la tenuta di Berlusconi, la battuta d’arresto del centro sinistra e l’incapacità dei movimenti di intercettare la protesta. Tre soluzioni: riscoprire che succede nel paese, concordare le politiche del cambiamento, fare un governo con l’accordo tra Pd, Sel e M5S
Autori Sezioni: Mario Pianta
Europa, braccio di ferro tra 27 contabili
Bruxelles si è prodotta in un nuovo esercizio di miopia. I 27 capi dell’Unione hanno raggiunto un accordo che dà qualche contentino alla retorica di David Cameron sui tagli da fare, e per la prima volta il bilancio europeo si riduce
L’Imu e il non voto dei poveri
La rotta d’Italia. Metà degli italiani poveri non vota. Secondo l’ultimo sondaggio Swg (1), l’area del non voto viene data al 30%, ma sale al 45% tra chi ha un reddito basso
Banca d’Italia: i tagli portano la recessione
La Banca d’Italia vede un 2013 di recessione e corregge l’ottimismo passato, teme la disoccupazione e ammette che l’austerità peggiora la finanza pubblica. Tre notizie importanti per la campagna elettorale
L’Italia nella rotta d’Europa
La rotta d’Italia passa per l’Europa. Il nuovo governo si dovrà scontrare con Berlino e Bruxelles, ma ci sono spazi di manovra e alleanze possibili per politiche espansive e limiti alla finanza. L’obiettivo è cambiare la rotta di un’Europa che va verso una grande depressione
Tasse, spesa, moneta. Tre lezioni dagli Usa
A che servono tasse e spesa pubblica? Come possono far uscire l’economia dalla crisi? Che succede se la politica non governa l’economia? Dalla paura del “fiscal cliff” Usa, tre lezioni per l’Europa e l’Italia
Economia europea, sono pessime quelle previsioni
Tre volte su quattro la BCE sull’economia dell’eurozona ha sbagliato le previsioni. Il governo italiano prevedeva per il 2012 una crescita dello 0,6% e oggi siamo a un calo superiore al 2%. Dietro ai numeri, a essere sbagliato è il modo di pensare l’economia
Albert O. Hirschman, è scomparso un maestro
Il suo Exit, voice and loyalty apre la via per capire l’intreccio tra comportamenti economici, sociali e politici; prima era stato tra i padri dell’economia dello sviluppo; prima ancora antifascista in Italia, Spagna e Francia
Lezioni europee. Firenze e il 14 novembre
3.000 persone a Firenze 10+10, centinaia di migliaia che il 14 novembre hanno partecipato a scioperi e manifestazioni in 28 paesi europei. La protesta in Europa inizia a muoversi
I frantumi d’Europa e le altre voci di Firenze
Scontri ad Atene, litigi a Bruxelles. L’Europa appare sempre più in frantumi, la spaccatura tra centro e periferia sempre più profonda. Un’altra Europa, quella di Firenze 10+10, discute delle alternative per l’economia