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Autori Sezioni: Giulio Marcon

Deputato indipendente per Sinistra ecologia e libertà, presidente del Comitato tecnico scientifico della Scuola del sociale della Provincia di Roma. È stato tra gli ideatori e fondatori della campagna Sbilanciamoci! ha scritto “Le amiguità degli aiuti umanitari” (Feltrinelli 2002) e, con Mario Pianta, “Sbilanciamo l’economia” in corso di pubblicazione (Laterza 2013)

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Una sconsolante legge di bilancio

E’ una legge di bilancio che non ci piace, che continua sulla vecchia strada (liberista) e che rinvia le scelte che sarebbero necessarie per un modello di sviluppo equo, sostenibile, fondato sul benessere e i diritti: è quello che diremo nella nostra “controfinanziaria” che presenteremo alle Camere nei prossimi giorni.

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La questione sociale è solo sullo sfondo

La bozza della finanziaria, o meglio il Documento programmatico di bilancio spedito a Bruxelles, una manovra da 23 miliardi, al 40% è dedicata alle tasse. Ma non affronta i nodi veri, né per quanto riguarda la legge Fornero né per ripianare le diseguaglianze economiche. E non completa il Pnrr.

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Il Benessere Interno Lordo

Gli indicatori di benessere sono uno strumento per cambiare e riorientare le politiche pubbliche verso un nuovo modello di sviluppo fondato sulla sostenibilità, la qualità sociale, i diritti. E per andare oltre “la dittatura dei Pil”. Devono però avere un carattere vincolante, come abbiamo detto nel convegno “Verso il benessere interno lordo” che abbiamo organizzato […]

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Dal PIL al BIL, il Benessere Interno Lordo

Misura la qualità sociale e ambientale del paese, si chiama BIL ed è il nuovo indicatore statistico di benessere che verrà presentato il 14 settembre a Napoli, insieme al Rapporto frutto della collaborazione tra l’Università Parthenope e Sbilanciamoci!

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L’insegnamento inascoltato della guerra

Quasi nessuno dei politici italiani ha il coraggio di ammettere che sull’Afghanistan (e sulle altre guerre) avevano ragione i pacifisti. Servirebbe una politica (non militare) di promozione della pace, della cooperazione, dei diritti umani, ma non succede. Da il manifesto.

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Afghanistan, il fallimento della guerra

In questi giorni molti parlano del fallimento in Afghanistan. 20 anni in cui sono morti 170mila civili (a cui vanno aggiunti le migliaia di militari e combattenti uccisi) e sono stati spesi 5,4 mila miliardi di euro che, se utilizzati a fin di bene, avrebbero potuto debellare la povertà più estrema nel mondo.

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Mobilità sostenibile e lavoro: rilanciare l’iniziativa

Molte le misure, con obiettivi ambiziosi, del recente Pacchetto Clima dalla Commissione europea. Ma manca una piena consapevolezza sull’impatto che queste misure comporteranno sul lavoro e sul tessuto industriale in Italia, e sulle scelte da fare per centrare gli obiettivi attesi. A partire da quelle su investimenti e politiche industriali.